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cosparsa, come tutto il romanzetto, d'un certo colorito pagano, e adattata alla cornice campestre, un passo di Giovanni Villani. In Firenze, narra il cronista,
ogni anno per calen di maggio si tacca no le brigate e compagnie di gentili giovani vestiti di nuovo, e facendo corti coperte di drappi e zendali, e chiuse di legname in più parti della città; e simile di donne e di pulcelle, andando per la terra ballando con ordine, e signore accoppiate, con gli strumenti e colle ghirlande di fiori in capo, stando in giuochi e in allegrezze, e in desinari e cene (').
Non sarà inutile dare un'occhiata anche alle belle pagine, scritte da Gaston Paris intorno alle feste di maggio.
Non seulement, aux jours du renouveau, et particulière-ment le premier mai on allait aux bois querir le mai, ori s'haliillait rie feuillage, on rapportait des fleurs à brassées, on ornait de viole!tes Ies portes des maisons; mais c'était le moment où, sur la prairie verdoyante, les jeunes filles et les jeunes femmes menaient les rondes pour ainsi dire rituelles....
Les fetes de mai remontent certainement à l'epoque pa-ienne. et elles en ont conservé l'empreint. C'étaient des fétes coìisacrées à Venus; on v célébrait sans réserve son empire sur les coeurs, on v enseignait ses lecons(2).
E bello vedere il moderno erudito, inconsapevolmente. usar quasi le stesse espressioni del Boccacci » e indicare appunto ciò, che fanno le ninfe dell'
Il primo di maggio, il sole teneva esattamente ¦. mezzo del Toro, essendovi entrato il 17 aprile, secondi
(') VII. 132. CIr. Compassi, 1, 22. e Boccaccio, Vita ili Dante.
(2) Les orii/ines ile la poesie ìi/rii/iic en Frm>re ali Moyen Af/e ; Pa i*. 1893, 49-.Ì0.
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