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Biografia di un bandito
Giuseppe Musolino di fronte alla psichiatria ed alla sociologia
E. Morselli - S. De Sanctis
Fratelli Treves Editori Milano, 1902, pagine 424

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Le perizie psichiatriche. • 389
   nali di innervazione vasale costituiscono probabilmente effetti del trauma cerebrale, o, per dire più esattamente, delle conseguenze anatomo-fisiologiche di esso, Pure ammissibile ci sembra che il suo carattere violento, la instabilità di umore (per alternative della cenestesi), la poca sensibilità al dolore fisico, il suo spirito vendicativo, .abbiano trovato in parte una determinante nel fatto della epilessia.- Non pertanto questa non è grave, nè ha disturbato menomamente lo sviluppo della intelligenza.
   A noi sembra innegabile l'azione del fattore bio-patologico nella formazione del carattere di Giuseppe Musolino, ma conforme al fatto messo in luce dalla scuola italiana tale azione si è manifestata essenziamente nella di lui g r a n d e d e-1 i n q u e 11 z a.
   II. — L'azione dell'ambiente sul Musolino
   e la reazione del musolino all'ambiente.
   12. Larga parte ha avuto il fattore etnico-sociale dapprima, e ha avuto l'opinione pubblica di poi, nella determinazione della figura psicologica e morale del bandito. Se Musolino è antropologicamente un Calabrese, lo è anche psicologicamente nel suo fondo : inoltre, per ben comprendere la sua condotta odierna conviene richiamare tutte le circostanze e vicende della sua vita criminale e fortunosa; senza di che si corre rischio di malamente apprezzare i suoi atteggiamenti, le sue 'parole, i suoi sentimenti.
   13. L'ingegno pronto e vivace, la fervida immaginazione, l'amore per le metafore, il poetare in ritmi dialettali o in frasi assonanti, la superstizione religiosa, la credenza nel valore simbolico dei sogni, la esagerazione del sentimento parentale e di quello di autorità, i sentimenti individualistici , l'aborrimento pel reato di furto e la tolleranza