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Biografia di un bandito
Giuseppe Musolino di fronte alla psichiatria ed alla sociologia
E. Morselli - S. De Sanctis
Fratelli Treves Editori Milano, 1902, pagine 424
4.1
GIUSEPPE MUSOLINO.
D. Cosa vuol dire corrispondono o confrontano ? JZAe a lungo, tanto che giungiamo a capire che a seconda che i sogni sono buoni o cattivi, egli intende se è per accadergli bene o-male ; su ciò si regola. D. In che consistono i sogni cattivi?
B.de che allora sogna di cadere, volare; sogna di animali e di genti-che lo perseguita.
Non è -già che sogni l'avvenimento che sta por accadergli, no : è una specie di simbolismo onirico, quello su cui Musolino si appoggia. Ad., esempio : richiesto da uno di noi se i sogni gli avessero nulla rivelato circa l'esito probabile del processo, Musolino risponde .così: «Da tanto tempo mi sogno di baciare un fanciullo di due mesi.... segno che sono innocente» (?).. Abbiamo però ragione di dubitare della veridicità del sogno, molto più che la conseguenza immediata che egli ne trae non si riferisce alla oggettiva fatalità del processo, ma afferma una condizione categorica del soggetto stesso.
Nella lettera alla sorella Ippolita sequestrata in tasca al Di Lorenzo, Musolino parla a lungo dei suoi sogni. Riferiamo le testuali parole:
Ti dico pure che la mamma mi viene al sogno e mi dice tutto quello che mi succede il giorno, in compagnia della zia Carmela, e i miei favoreggiatori si sognano le notti che dove dormo io ci sono le anime del purgatorio che circondano il letto e mi accom- pagnino fino alla mattina. Ci sono quattro donne che non fanno altro che pregare tutti i santi e a Dio notti e giorno, la sera si dicono il rosario e gli lo presentano alla mamma, e di' a tutti i nostri parenti di pregare per me, gli hanno detto la messa alle anime del purgatorio dopo che sì hanno sognato. Io mi sognai la zia Carmela in compagnia duecento persone che venne nello stesso letto tutte donne, la zia si avvicinò dandomi tanti baci in conti- nuazione mi hanno baciato tutti, ognuna che mi baciava mi diceva: coraggio Peppino che preghiamo noi Iddio. Di più la cugina Nun- ziatina non si stancava mai baciandomi e mi ha detto eh' ella si trova al paradiso e che bastano le sue preghiere di non avere male. Ti dico la verità, io sono spaventato che non si fa altro che pre- gare per me anche i ragazze fanno preghiere. Io ti lascio a consi- derare. Voci di popolo voci di Dio per questo non ti sgomentare io- sono ajutato dalla potenza divina. „