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Biografia di un bandito
Giuseppe Musolino di fronte alla psichiatria ed alla sociologia
E. Morselli - S. De Sanctis
Fratelli Treves Editori Milano, 1902, pagine 424

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   4.1
   GIUSEPPE MUSOLINO.
   a lungo, sono apparse delle variazioni. In questa circostanza notammo che, mentre scriveva, il polso aumentava di frequenza: 86, 88, 85, 86, media: 8 6. 2 5; — e la respirazione si faceva rumorosa, aritmica, ed anche interrotta da inspirazioni profondissime. Una volta Musolino spontaneamente, nello scrivere le sue generalità, disegnò colla penna un « fiore ». Questo disegno del tutto infantile costò a lui molta fatica ed atten-
   Disegno e fac-simile di scrittura di Giuseppe Musolino.
   Interpretazione: Fiore disegnato con maestria e gentilezza? per darlo a voi, signor professore, eoe.
   zione ; eppure, il medesimo fiore egli aveva disegnato in una lettera scritta dal carcere ad un suo amico e ce lo ha di poi rifatto alla stessa maniera. Sotto al disegno Musolino non ha mancato nell'un caso e nell'altro di apporre la parola : «fiore», come usavano i pittori primitivi. A domanda Musolino ci disse di non sapere disegnare affatto, e che non fece mai disegni. Il «fiore», che egli ripete sempre egualmente, lo vide, a Suo dire, in una lettera che ricevè e da allora in poi si studiò di copiarlo.
   Già abbiamo narrato come, per saggiare il senso muscolare,