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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Nono
L.A.
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1849, pagine 72+8

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a cura di Federico Adamoli

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   I BOLOGNESI
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   opposti alla natura de'Governi loro. Libera così da sospetto di attacoo per parte di queste Volgeva ógni' suo pensiero a domare Inghilterra, e aveva bea donde confidare in riuscita. Poiché oltre il poderoso naviglio suo , aveva a sussidiarie le flotte di Spagna e di Olanda, ed erano a suo potere le coste di Francia, di Spagna, di Olanda e d'Italia. Con-fortavasi nell' idea di tale impresa il Direttorio che mirava ad occupare soldati abituati alla guerra, ed a quali la pace sarebbe stata cagione di tumulti a danno dello Stato , e più d' ogni altro Bonaparte , nel quale per l'immensa fama di pròde che godeva era potenza a sconvolgerlo ed immutarlo. Co-^ nobbe il Ministero Inglese il pericolo che correva tanto più che non erano in suo stato stranieri li principii rivoluzionarii di Francia, ed a scamparne usò di tal scaltra politica, di cui forse non avvi nella Storia eguale esempio.
   Comandava da prima a suoi Ambasciatori presso i Potentati di Europa d'adoperarsi a modo da persuadere la necessità di unirsi a reprimere li principii repubblicani. Rivolgevali all' uopo più anzio-samente all' Austria, ed a questa prometteva sussi-dii d'ogni genere ove volesse rompere la guerra. Il Ministro d'Austria però rispondeva essere state di troppo nell' ultima guerra debilitate le sue forze , esausto il di lei Erario, nè ardire sola di romperla nuovamente ; che ove però concorresse a questa la Russia, di nuovo insorgerebbe. Tentavasi que-st' ultima , ma questa poneva a condizione dell' entrare in Lega , che Inghilterra 1* assicurasse della Turchia. Volgevasi ogni sollecitazione del Gabinetto Inglese a tale scopo verso la Porta Ottomana, ma rispondeva il Sultano di non volere collegarsi a guerra di principii li quali non valevano a sconvolgere pel carattere de' Turchi il di lui Stato. - Non riuscito pertanto il Ministero Inglese nèl-1' annodare potente lega nel Continente a dannò di Francia e vedendo esserne in causa il rifiuto dell'Ottomana Corte, ajdl insperabil cosa, quale