7<*a ANNALI
P. 176. Locatelli Cesare insegnò àncora Gius Civile dal i566 al 70.
Pi 178. Così Marescotti Marcantonio insegnò inoltre Gius Canonico dal i5o5 a tutto il
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t*. I79. Mongardini Agantehnoné sappiasi che dopo laureato stette in patria, e v'insegnò Diritto Civile dal 1491 a tutto il i5oa-3;
P. i8a. Pini Bernardo di Paolo fu ancora professor di Gius Civile nel 1S07 e di Canonico dal i5o8 al a8i
P. 187. Salvioii Dall'Occa Vincenzo non del i5i3 ma del 18 andò a Padova , e non del a6 ma del a3 ritornò a Bologna.
P* 192. Vezza t'errante ebbe la cattedra legale del 1546 anziché del 49'
P* 193. Volta Achille } correggasi che fu laureato non del 1480 ma il 3o Ottobre i48a,o aggiungasi che insegnò Gius di vile dal i48a a tutto il 92-93* 194. Volta Cornelio manca la sua lettura di Gius Canonico dal i5ia al a3 e a4 com-piutamente^
P* 198. Beati Gabriello non fino al 1584 ma *inO al 1587 lesse dalla cattedra^
P. id. Benacci Lattanzio non fu di Collegio filosofico medico del 1537 ma del 38: lesse poi Astronomia dal 1537 al 53 in seconda classe, poi dal 54 innanzi in prima. Così deve correggersi;
l\ 199. Betti Antonio Maria, prima del i5o6 lesse Logica , cioè del 15oa, 3 e 4. Mancò di leggere del i5o4*5, e nell'anno appresso prese a insegnare Filosofia. Stette poi fuori fino ai i5&9, nel quale anno ritornò a Bologna, e lesse Medicina sino alla morte.
P. aof < Cartari Gian Lodovico non fu promosso alla Cattedra di Filosofia nel i56i ma nel 57 ; nè ritornò da Perugia a Bologna dopo il 1675, ma inveoe in quest'anno.
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