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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   6 8o
   ANNALI
   fino al 1759 in cni morì: Gian Giacomo suo figliuolo , susseguì al padre servendo il Senato ( e mori nel 1780. — Ferratini Gaetano seguì alla meglio la maniera del suo maestro , Cavalier Francescbi-ni. Entrò degli Accademici Clementini, e morì di anni 68 nel 1765. — Domenico e Cristino Fornasi-ni, celebri fonditori di bronzi ed autori d'orologi, sono famosi pei due che posero in San Petronio al tempo d'Eustachio Zanotti, quando fu corretta 1' ultima volta 1' insigne linea meridiana.
   Grande pittore del secolo scorso, il primo forse dopo il maestro Cignani , e il più degno della concorrenza col Bigari , fu il Cavaliere Marcantonio Francescani, che nel 1710 restaurava la Sala Farnese, dipinta in gran parte nel 1660 e 61 dal detto maestro suo, dal Pasinelli, dalla Scaramuccia , dal Bonesi, e dal Bibbiena seniore. Dipinse ognora il Franceschini con sublime delicatezza: a tempera, ad olio ed a secco valse moltissimo. Fu Accademico dementino ; onorò il sodalizio cui appartenne ; lavorò fin oltre gli ottant' anni , e cessò di vivere nel 1729. Suo figlio Giacomo era Canonico di Santa Maria Maggiore, discepolo del padre , ma pittore di poca levatura. Stette Accademico dementino d' onore, e morì nel 174^.
   Fratta Domenico pittore, nato nel 1696, morto nel 1768 con grado di Accademico dementino, studiò dal Viani, dal Rambaldi, dal Creti , ma disegnò più che altro per tutti gì' incisori de' suoi tempi, i quali valsero pochissimo sì per taglio, sì per intelligenza dell' arte , com' egli valse poco nel tradurre i tipi degli autori, che traduceva ia disegno.
   Scultore fu Bonaventura Furiant, allievo dello Scandellari e di Domenico Piò : pittore Francesco Godi, seguace del Bigari : scultore d' ornato Antonio Gamberini , morto nell' anno 1787 : pittore
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