BOLOGNESI 739
Memorie del Monastero dei Camaldolesi ; e colà compì la storia dell' Ughelli intorno ai Vescovi di Gubbio. Poi del 1746 illustrò la soienza geografica, dando la vera posizione di Cupra Montana, dove ora è il Massaccio di Iesi. Dopo di ciò, fino al 1753 illustrò la storia eoclesiastica ; e passando Abate a storiografo d' uno in altro Convento, si trovava a Roma del 1753 alla morte di Benedetto XIV. Clemente XIII. nel 1764 lo dichiarò Consultore dei Saeri Riti : e 1' anno appresso fu eletto Procuratore Generale dell' Ordine. In tale carica scriveva la storia degl' Illustri Professori dell' Archiginnasio bolognese ; quando un fiero accidente gli levò la favella, poi la vita, in Roma nel 1766, avendo esso 56 anni e pochi mesi. Otto opere , italiane e latine, furono lasciate da lui, delle quali hanno parlato diversi biografi , e specialmente il Fantuzzi.
Un cenno di Fra Savino da Bologna. — Nacque a S. Pietro in Casale nel i665, ed ebbe nome Pier Francesco. In età di dioiotto anni entrò frai Minori Riformati , e vestì 1' abito in Faenza nel 1684* Insegnò quant' ebbe imparato : e non fu poco 1 — Nel 1717 fu Definitore della Provincia, nel 1720 vi fu rieletto. Studiò assai di Teologia ; e nel 1722 ne pubblicò una Somma; e poi tosto stampò 1' Apologia di Sant' Anna ; e diversi panegirici Sacri v opere tutte italiane e latine, cbe finì di pubblicare del 1742, nel quale anno uscì di vita, e fu seppellito a San Paolo in Monte fuor di Bologna sul finire di Gennaio.
Gian Girolamo Sbaraglia fu buon medico, — Venne al giorno del i64i,a sera del 1710. Ebbe a primo maestro il Padre Guerra dell' Oratorio , religioso di vita irreprensibile e di molta dottrina. Indi imparò Rettorica e Filosofia sotto Fulvio Magnani, e sotto Agostino Cocchi o Cucchi la Medicina. Nel Febbraio i663 fu laureato in sua patria, e tosto venne aggregato al Collegio di Filosofia e di
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