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ANNALI
BENEDICITI XIV.
FONT. MAX. BENEFICIO
ET MUNEBE
Nò solo il Galli attese ai parti, ma puranche agi' infermi celtici in San Giobbe ed in Sant' Orsola. E scrisse opuscoli e dissertazioni intorno ai rami scientifici che professò. Nè cessò dagli studii se non col cessare della-vita, che a lui venne meno il i3 di febbraio del 1782, avendo egli 74 anni e nove mesi.
Altro medico fu Pio Nicola Garelli. Studiò alla Scuola del Dott. Mini ; andò medico a Vienna dell' Arciduca Carlo ; fu protomedico di Carlo VI Imperatore , ed ebbe titolo di Consigliere e Conte. .Passò in Portogallo, e divenne Cavaliere di Cristo, e pensionato da quei monarchi. Morì nel 1789, con molta lode di onesto e dotto uomo, e di vero italiano. Il Valisnieri , il Muratori ed Apostolo Zeno gli erano amicissimi. Fu custode, con Alessandro Riccardo, dell'Imperiale biblioteca di Vienna» era addetto alla Corte di Cesare, ma usò della servitù a bene verace della patria: chè nel i375, essendo il territorio di Bologna dalle invise truppe tedesche sozzamente infestato , appena lo seppe il Garelli , perorò alla corte , ed ottenne che sgombrassero dal Contado di Bologna. Onde tosto la patria gli coniò per gratitudine una medaglia , tanto più da lui meritata , in quanto che , vivendo del pane di Carlo, non ispense per riverenza al Principe l'affetto e l'obbligo verso la patria che lo crebbe agli utili studii. — Onore all' ottimo ed imitazione perpetua I
Alessandro Garo/ali, laureato in leggi nel 1702, e io Sacra Teologia nel 1703 , venne ascritto al Collegio Sacro ; fu Canonico di S. Maria Maggiore ;