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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI
   6 iS
   Il Conte Girolamo Boselli fu un erudito bolognese. Studiò leggi sotto lo zio materno Tommaso Serra; divenne Dottore del JÓ56, e fu ascritto al Collegio dei Dottori nello stesso anno. Viaggiò a Mantova ed a Vienna , caro all' Arciduchessa ed all'Imperatore. Fu letterato e numismatico: ed ebbe raccolta di libri e di medaglie nella sua villa di S. Donino. Morì d' un' idrope di petto il a3 Febbraio del 1700 , e fu tumulato in Santa Lucia. L'anno dopo la sua morte il Conte Carlo Emma-nuele suo figlio, pubblicò in bell'ordine tutte le opere paterne , e le dedicò al Duca Francesco di Parma.
   Morì pure nel 1700 Fra Tommaso Maria Bosio domenicano, scrittore sacro latino, maestro di Teologia in vari Conventi dell' Ordine , e secondo il Fantuzzi (ma non il Mazzetti) Lettor pubblico nella nostra Università. Fu Inquisitor generale a Piacenza ed a Genova; e General Commissario a Roma nel 1688, dove restò fino alla morte , onorato pel suo ingegno e per le sue cristiane virtù.
   Dottor di Leggi e professore fu Pier Francesco Bottazzoni. — Insegnò umane lettere del 1712 al 1725, nel quale anno morì in patria. Ascritto a varie Accademie, aprì in sua casa quella degli Ansiosi, che fu inaugurata nel 1714 sotto la protezione del Senato.
   Angelo Alberto Bresciani, fu pur bolognese. Entrò nella Congregazione de'Carmelitani, fu Priore del Convento di S. Martino in patria, dove morì il 14 Agosto del 1740. Lasciò un ristretto di Sagre Cerimonie secondo il Rito Carmelitano.
   E bolognese fu iuoltre Biagio dal Buono. Studiò letteratura e filosofia; entrò Segretario col Cardinal Gozzadini Vescovo d'Imola : poi concorse ad una cancelleria in patria, e non l'otteune. Allora spatriò ; e fu a Torino a studiar matematica : poi a Casale ed a Torino ebbe cattedra di belle lettere :
   Annal. Boi. T. Vili.
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