éoi ANNALI
morì in età di 77 anni, il 16 di Aprile 17^8, ed ebbe' sepoltura nella Chiesa di S. Francesco — Suo figlio Anton Maria fu dottissimo francescano, e nacque nel 1697. Compiuto il corso filosofico e teologioo , si laureò in amendue le facoltà, e ne conseguì il magistero. Applicò poi alla predioazione, e diventò Definitore perpetuo della sua Provincia di Bologna , ed Assistente Generale dell'Ordine: poi del 174^ fu dichiarato dal Pontefice, bibliotecario della celebre libreria francescana in Bologna. Egli fu che ordinò l'Archivio del Convento, il quale stetto un tempo frai piò copiosi ed antìehi della città; Morì dipoi il *4 Ottobre del 1770, e lasciò diverse opere storico-religiose, dettate nelle due lingue italiana e latina.
Raccoglitore e illustratore di monete, nonché meccanico ed idraulico fu Giovanni Bacialli, ottimo bolognese , nato nel 1701 dal Segretario Gian Dome* nico, il quale lo pose allo studio delle matematiche*, sotto gì' illustri Geminiano Rondelli e Gabriele Manfredi. Nell'anno 1729, erudito nel calcolo e nelle lettere, fu aintante della pubblica Cancelleria; indi Segretario: ed alla morte di Angelo Mi* ehele Lotti, divenne Pro'Segretario Maggiore (1754) Flaminio Scarselli veniva intaoto da Roma a Bologna nel 1760, od era nominato Segretario Maggiore assoluto ; ma essendo per obesità ed umore quasi sempre impedito dall'uffizio suo, ne tenne ognora le veci il Bacialli. Questi intanto era nominato fra gli Accademici pensionari dell' Istituto ; e si distingueva frai migliori: ma più si distinse come Segretario delle Assuntene di Sanità e delle Acque, perchè nelle epidemie bovine , e nelle controversie idrauliche frai bolognesi ed i ferraresi , mostrò gran senno e profonda dottrina: le quali eccellenti prerogative durarono io lui fincbè bastagli la vita , la quale egli chiuse il 9 di Marzo 1779. — Nei Commentarli dell'Istituto vi ha l'estratto di una dissertazione di lui sulle cateratta de'fi unii ;