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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   Di tenace saper, di petto forte , Di magnanimo cor, di acuto ingegno', Superò tutto dell' avversa sorte L'influsso micidial, l'acerbo sdegno. Aperse ai fiumi il seno , al mar le porte ; Tardi ebbe l'ostro, e presto ne fu degno Ornò città; templi ed altari eresse, E nel più caro la sua tomba elesse.
   E ripigliando ciò che si disse del Cardinal Monti, sotto l'anno 1743 , aggiungeremo che stette in Roma undici anni , esercitandovi molte cariche insigni , e che sul Tevere uscì di vita nel 1754 (avendo 78 anni 19 mesi e 24 giorni ) e fu sepolto alla sua Chiesa di Santo Stefano in Monte Celio. Ed ecco ciò che disse di lui, al solito, l'innomii nato poeta biografo.
   Oh preclara famiglia, ed al del grato Seme d'eroi, di cui fu V un Germano Fra i Padri ascritto del natio Senato ; L'altro distinto dal regal Sovrano De'Galli, e di Regio Ordine onorato ; E Filippo sedette in Vaticano Frai Cardinali. — Ah sì gentil memoria Stimoli a faticar chi ama la gloriai
   Bolognetti Mario che del 1743 fu consacrato Cardinale Diacono del titolo di Santa Maria ad Martyres, fu mandato dopo il 1746 Legato a Latore dell'Emilia, dopo che ne partì il Cardinale Aldrovandi, e quivi stette per un triennio ; dopo di che ritornò a Roma, dov'era ancora nel 17S5, quando il cantor biografo anonimo esprimeva di lui :