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BOLOGNESI S91
Esulta il Tebro , e il picciol jRen si gloria Di sì leggiadro e glorioso figlio, Che degli affetti riportò vittoria, AlP opre pronto, e saggio nei consigli Lasciò di sè famosa la memoria. Intatto, delia Corte frai perigli, Conservando dell' alma il bel candore Dell'Ostro sacrosanto allo splendore. ^
Il munifico Pompeo Aldrovandi non ha bisogno di nostre lodi. Di Ini abbiaui toccato sotto il 1734. Qui solo aggiungeremo che dopo quel tempo fu scritto alle Congregazioni dei Vescovi e Regolari del Concilio, della Sacra Consulta, di Propaganda, della Visita Apostolica. E il 9 Luglio dello stesso anno 1734 fu consacrato Vescovo di Montefiascone e Corneto. Recatosi al governo della sua Chiesa, la colmò di benefizi , restaurando ed aumentando la Cattedrale ed il Palazzo Vescovile. Ornò decorosamente le Città di Montefiascone e Corneto , dove fece scavare il lido , ed aperse un porto di mare per dilatare il oommeroio. Di là fece spianare strade, perchè comodo si avesse a Roma l'accesso. Morto Clemente XII, diede il suo voto nel Conclave per Benedetto XIV da cui fu dichiarato Pro Datario ; la quale carica avendo per tre anni esercitata , fu creato dallo stesso Pontefice Legato a Latore di tutta Romagna ; oompiuta la qual Legazione , recossi a Bologna, dove in San Petronio aveva già fatto adornare di marmi, bronzi e pitture la Cappella del Santo. Ritornato poi a Montefiascone, ivi passò di vita il 6 Gennaio i75a, carico d'anni e di meriti. Il suo cadavere, dopo quattro mesi , fu portato a Bologna, e sepolto sotto la Cappella suddetta, dove sorge un monumento marmoreo colla statua adagiata dell' insigne Cardinale » eh' era vissuto 80 anni, 3 mesi e i3 giorni. Il poeta storico succitato dettò per 1' Aldrovandi la seguente stanza :