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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   56a
   ANNALI
   rigore. Poco rispetto mostra va si inoltre per F aristocrazia e per la religione : laonde non è a dire se nobili e saeerdoti mulinassero oontro de' Francesi. Alla fine il malcontento generale, mal represso , sfavillò in lampi, divampò in incendio di ribellione a Milano ed a Pavia. I conquistatori furono scannati per le campagne e specialmente a Bi-nasco: scannati furono i loro partigiani» Pavia divenne sede di forsennati : chiusa 1' Università, si correva all'armi dappertutto: squillavano dapertutto le campane a stormo; gridavasi ornai per tutto il lombardo morte ai Francesi; con piò ardimento per certo ohe or non si grida ai Tedeschi, carnefici d'Italia , ma carnefici dichiarati, e non ingannatori come .altre perfide nazioni.
   Bonaparte, che stava allora inseguendo l'esercito austriaco, accorse sul fatto con alcune truppe scelte : ma, prima di passare agli atti del rigore» tentar volle le vie della conciliazione; e mandò a Pavia l'Arcivescovo di Milano, per tentare, oolla pacifica interposizione di lui di ricondurre alla calma quella tumultuante popolazione. L'Arcivescovo , venerabile Prelato,, pronunziò parole di pace, rappresentò lo stato vero delle cose, gì' imminenti pericoli là necessità del taoere. — Non fu ascoltato: venne cjetto e trattato da giacobino.
   S'avanza allora il general Bonaparte : dà in preda alle fiamme Binasco, e,ne sagrifica gli abitanti :<. spalanca, a furia di cannoni, le porte di Pavia,, abbandonando al furor del soldato la sciagurata imprudente città. Durò il saccheggio ore : però fu rispettata la vita de'cittadini ; rispettati furono i pubblici monumenti, ed in particolare il palazzo dell' Università. Pel resto, fu sospeso il .diritto delle,genti. Però in tanta ira soldatesca, in mezzo al furore del mettere la città a sacco, a ruba , non pochi militari virtuosi segnalaronsi con azioni d'umanità, difendendo contro la feccia dei '1 pudore del sesso debole , e