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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Si 6 ANNALI
   La Sacra Immagine entrò quest* anno ift città per la Porta di Sant'Isaia, dove fu incontrata dai due EminentÌ8simi , dal Vicelegato , dal Gonfaloniere e dagli Anziani. L'ingresso in città della Sa?» era Immagine fu nel sabato 24 Maggio alle ore a3: e il martedì 27 , secondo giorno delle Rogazioni , fu offerto alla B. V. da persona incognita un bellissimo brillante , con due smaniglie di granati a olivo , pel valore di scudi cinqueoento ; ed ogni, dono fu disposto ad ornamento sotto il volto della Sacra Immagine. E v'ebbe chi pretese ebe la divota persona incognita fosse la Nobil Donna signora Marchesa Anna Pepoli Spada t che offerisse que' doni per la salute ricuperata, dopo gravissima, infermità , dal consorte di lei , signor Marchese Senatore Muzio Spada.
   Avvenimenti gravi accaddero neli' Alta Italia in quest'anno ; e avvennimenti siffatti , che le speranze concepite dai Principi Italiani di starsi al sicuro da nemiche invasioni di dietro alle Alpi , tornarono vane: imperciocché gli eserciti francesi, cacciati simultaneamente gli Austro-Sardi da One-glia e dal piccolo San Bernardo; quindi aforzato lo scosceso passaggio del Cenisio , penetrarono da un lato in Piemonte , si distesero nella Valle di Stura, fermaron piede in Italia; mentre dall'altro si accamparono fra Nizza ed Oneglia , lungo la sponda del Mediterraneo.
   Protestava indarno la repubblica di Genova contro la violazione della sua neutralità , disprezzata dai Francesi ad un tempo e dagl' Imperiali. Vane furono e sono sempre le querele dei deboli innanzi al potente : e se vengono a contesa i diritti e le armi , rimangono quelli conculcati ogni ora da queste.
   Gli eserciti nemioi, dopo che alquanto si furon fra loro squadrati , dopo* movimeuti da piazza e non da campo, dopo fatti di niun momento, vennero alla fine a campai giornata in Loano* Quivi furioso fa l'impeto de'Francesi, ferma la resistenza