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ANNALI
eoo questi personaggi, avutone prima il parere dall' Assunteria de' Magistrati, colla direzione della quale si stabilirono e si effettuarono le visite , avuto ancora riguardo alla qualità de' personaggi, e considerati gli esempi che appariscono nei Diarii passati.
La mattina suddetta partirono dunque di Palazzo i signori Senatori Grassi ed Albergati, destinati alla visita del Principe, avendo a tal uopo due carrozze. La prima di esse, ch'era dell'Illustrissimo signor Marchese Albergati, aveva i fiocchi in segno di solennità, e di autorevole signoria, e fu occupata da essi Ambasciatori complimentarii e dal Segretario, che li servì per questa speciale funzione. La seconda carrozza era occupata da quattro Cancellieri , i quali faoevano corte ai signori Ambasciatori e tutti erano in ferraiuolo , senza che i mazzieri dell' Illustrìssimo Reggimento prendessero mazza e livrea pubblica.
Mandata avanti l'ambasciata allo scendere di Carrozza nel cortile dell' Episcopio, giacché il signor Principe era alloggiato nell'appartamento inferiore del palazzo , furono incontrati dai Gentiluomini del Principe alla porta della sala de' palafrenieri, ed all'entrare nell'anticamera furono accolti dallo stesso Principe, il quale diede loro la mano destra , e gì' introdusse fino alla stanza ultima dell' appartamento, là dove guarda al Giardino, ed ivi seduti in sedie eguali, il signor Senatore Grassi , come uomo di maggiore età , prese la parola, esponendo il giubilo grande della città e dell'intero Senato per la venuta di Sua Eccellenza: indi passò a rammemorare le molte grazie dispensate a questa patria dalla gloriosa memoria di Gregorio XIII, e F onore che godeva il Senato d' avere Sua Eccellenza nel suo numero ed ordine. Corrispose Sua Eccellenza con molta compitezza y mostrando singolarmente quanto apprezzasse la dignità Senatoria, e dichiarandosi in eccesso onorato dalle pubbliche e dalle private dimostrazioni, e così pieno