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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI 345
   Dittine l'Illustrissimo tig. Gonfaloniere cogli Eccelsi aignori Anziani., serviti dalla famiglia palatina e della G ti ardi a degli Svizzeri, conforme consuetudine recaronsi al detto Oratorio, ed ivi ascoltarono la santa Messa in onore di tin tanto Protettore della città di Bologna.
   La vigilia del Natale giunse fra nói 1' Eminentissimo Pigna tei li, che dalla sua nunziatura di Polonia ritornava alla corte di Roma. Quattro Se* natori, in nome del sig. Gonfaloniere Conte Gian Carlo Ranuzzi furono a riverirlo nell' episcopio., dov' era ospitato, e gli apersero- il desiderio dell'intero Reggimento di andare ad ossequiarlo. Ma esso non aveva seco gli abiti di porpora, ed era incognito, e stava per partire; laonde ringrasiò que'Signori, come se avesse ricevuta la visita; e mandò per lui a restituirla l'Abate Orsoni, che fu ricevnto dal Gonfaloniere coli'usato cerimoniale.
   Nè altro diremo più delle cose di quest'anno^ se non che furono spese Lire aoo: lo a riparare l'aitar maggiore della Chiesa notevole de'Mendicanti, e in una tenda o cortina che riparerebbe il famoso dipinto della Pietà, miracolo d' arte di Guido Reni.—Un privato, in tale circostanza, regalò al detto altare sei candellieri d'ottone.
   E qui dicendo una parola delle Rogasioni minori , e della Beata Vergine di san Luca , recata a Bologna in siffatta circostanza , sappiasi cbe- nell'anno 17011 fu portata al Santissimo Salvatore, alle Monache ìli san Giovanni Battista ed a san Giacomo , essendo Priore dell' Arciconfratornita della Morte il Conte Frangiotto Tanari; che nel 1703 fu esposta dalle Madri di sant'Agnese, santa Cristina e san Vitale, essendo Priore il Cavaliere Giambattista Zancbini ; e che neli7o4, fu recata al Santissimo Salvatore, al Corpus Domini ed a santa Maria delServi, essendo Priore nuovamente il detto Conte rrangiotto Tanari.