BOLOGNESI
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poco dopo il 1676, in cui viveva Senatore.—Claudio Barbieri Fontana bolognese, ascritto alla nostra nobiltà, investì i Magistrati, e dettò bene in poesia latina, onde pubblicava un volume in quarto bell'anno 1646.
Poeta italiano teatrale era il Conte Carlo Bentivoglio. Nacque l'anno 1615. Entrò all'Accademia del Porto o degli Ardenti ; ed alla scuola di Giovanni Bedori fu laureato in Logica e Filosofia. Aggregato all'Accademia dei Gelati, si chiamò l'Unito: in quella degl'Indomiti, il Favorito: e ne fa Prìncipe. A Roma fu ascritto degli Umoristi e dei Fantastici: e ritornato poi in patria, venne a morte nel 1611, avendo 46 anni e non più.
Aggiungiamo a questi Nicolò Biancoletti. Questi eia comico, e recitò l'innamorato , ed ebbe gran nome. Egli morì dopo il 1668.-— Orsola Biancoletti fa sorella di Nioolò : esercitò l'arte comica : tradotte drammi dallo spagnuolo in italiano, e li dedicò a Luigi XIV. di Francia: il Pelletier l'onorò di molte lodi. Difficile il critico : quanta la lode !
Non andremo innanzi senza dire di Gaspare Boni' loci. Nacque l'anno 1607, entrò degli Anziani: venne ascritto a diverse Accademie: fu scrittore di ooae patrie: dettò un Compendio delle cose di Bologna: scrisse in poesia volgare: fu utile alla patria. Morì di 69 anni nel 1676, e venne sepolto in san Giacomo Maggiore.— Tutte le opere di lui, benché dettate in istile ampolloso, vanno adorne di bei pregi, frai quali una vasta erndizione, e gran desiderio del benessere universale.
Vita Bonfandini sorisse di arte venatoria , ed è a mettere col Tanara e coll'Ulina, benché con meno di erudizione.— Silvestro Branchi fu il Costante
li Accademici Ravvivati, e scrisse Drammi, Tra-
ie e Favole sceniche di mirabile invenzione.
Ridolfo Campeggi dei Conti di Dozza, nacque in Bologna nel i665: fu nobilissimo, ricchissimo, studiosissimo : insegnò Grammatica, Umane Lettere, Filoi gi. Morì di 59 anni, e venne sepolto
'ol. T. Vili.
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