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   ANNALI
   Dai Necrologi del laborioso Conte Baldassarre .Carrati sappiamo che il Saraceni morì il    Carmelitano isterico fu Pier Tommaso Saraceni. Appartenne alla Congregazione di Mantova, alla quale Religione entrò verso il i58a;e dato appena compimento agli studii di Filosofia e di Teologia, venne graduato Maestro nell' Ordine , e salì cattedre e pergami , e fu dottissimo in molte scienze. Del i6o6 leggeva nell'Università di Ferrara. In patria intanto apparteneva al Collegio dei Dottori Teologi; indi fu Priore del suo Convento di S. Martino ; e fondatore, nel i63i , dell'Accademia dei Risoluti, che nella Domenica dopo l'ottava dell'Epifania, celebrava in essa Chiesa di san Martino Maggiore, la festa di san Pier Tommaso, Martire Carmelitano, sotto la cui protezione 1' Accademia suddetta era posta. 11 buon.Claustrale fu trai Consultori del sant'Uffizio in sua patria, e direttore, finché visse, della Compagnia del Carmine: ed og-gimai ottuagenario , passò placidamente al Signore il 21 di Novembre del 1643. e fu onorato nel suo funerale di Orazione panegirica del padre Spontoni Minore Conventuale, e Dottor Teologo Collegiato.
   Nomineremo Frate Evangelista Sartonio, Minor Osservante, Teologo e Politico, il quale cessò di vivere noi 1637, essendo Guardiano del Convento della Nunziata di Bolognà. — Nomineremo pure Frate Ambrogio Sarti, anch'esso Minor Osservante, Lettor Filosofo e Teologo nel Convento della Nunziata, Cattedratico nel pubblico Studio, Poeta ed Accademico dei Velati. Fioriva nel 1608 , viveva ancora nel i65a ; dopo il qual tempo non è più memoria del nostro dotto Claustrale.— Inoltre nomineremo Carlo Sassi, Filosofo, Medico ed Accademico Gelato, che fioriva alla metà del secolo XVII.
   Un altro dotto bolognese fu Ottaviano Scarlat~ tinit Canonico Regolare Lateranense, Arciprete di Villa Fontana, poi di Castel san Pietro nel 1667.