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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   . Se i nobili Marescalchi furono progenie di dotti uomini, non fu meno l'altra nobile dei Manicotti. Diffatto il Senatore Annibale fu insigne Giuris-prndente, e maestro nel pubblico Studio: il Conte Bernardino distinto poeta: Ercole di Galeazzo Dottor Leggista stimatissimo : Ercole di Bartolommeo fu del Collegio de' Giudici ed Accademico de' Gelati : Vincenzio in fine fu matematico e filosofo.
   Un maestro fortunatissimo di Marcello Malpighi (siccome più sopra si è detto) fu Andrea Mariani. Costui addottorassi in Filosofia e Medicina nel 1618, avendo di vita venticinque anni , e diede poi lezioni di Logica. Il Duca di Mantova l'ebbe quindi alla sua corte ad insegnare Medicina ed esercitarla; ammaestrando ancora nella Filosofia il figliuolo di quel Duca. Del 1629 al 34, ritornò professore logico in Bologna: poscia fu a Pisa, ed insegnò Medicina Teorica; ma ricondottosi alla patria nel 1637, vi lesse Medicina con gran plauso ed aumento d'onorario, fino al 1659, che fu l'anno della sua giubilazione. Dopo due anni passò di questa vita, lasciando di sè belle opere italiane e latine; scientifiche , letterarie ed artistiche.
   Ritorniamo a claustrali, parlando di Frate Petronio Martini. Questo Padre Predicatore nacque nel 1572, ed entrato alla Religione, fu Padrino del Rosario nella Chiesa dell' Ordine suo in Bologna. Lesse Sacra Scrittura a'suoi confratelli novizi. Negli anni poi i643 e 44* tempi di guerre fra il Duca di Parma ed altri Principi d'Italia , salito il pergamo, predicò pace e fratellanza, e persuase molte genti alla concordia universale. Morto quindi ottuagenario nel i65a, fu gran concorso di fedeli a vederne 1' estrema volta il oadavere , a baoiarne le vestimenta , a gettar fiori e corone sulla bara del cristiano operosissimo.
   Uno studioso bologuese e un cittadino eccellente fu Antonio di Paolo Masini. Era mercatante di seta , e trafficandola con molta cognizione , arricchì a dismisura. Nei tempi d'ozio, e nell' età più