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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI
   i99
   Un terzo Baldi degno di ricordanza fu il Padre lnnocenzio. Fu desso Carmelitano della Congrega-eione di Mantova: nacque del i544-' applicò alla Filosofia, alla Teologia, che insegnò in Bologna nel Convento di san Martino Maggiore, ed altrove. Il 17 di Settembre del i58a fu salutato Dottor Teologo : indi Predicatore di gran lena, Definitore e Procurator generale dell'Ordine suo nella Corte Romana.— Morì in Bologna nel 1608, e lasciò morendo varie opere di onorevole ricordanza.
   Fu pure un dotto Religioso Arcangelo Ballottino dell' Ordine de' Servi di Maria. Aggregato al Convento di san Giuseppe di Bologna, insegnò Teologia , fu Sacro Oratoro assai celebre, Reggente in patria, Prior Provinciale della Romagna, accettissimo ad Alfonso II da Este, ed a Clemente Vili Aldobrandino. Carico di meriti, e non più giovine di anni uscì di vita in Reggio il 29 Agosto i6aa, lasciando diverse opere stampate ed alcuni manu-scritti di sacro argomento, de'quali ricordano il Padre Giani, 1' Orlandi, il Masina , il Crescenzi , il Galeotti, il P. Roffeni, il Fantuzzi ed il famoso Mazzuchelli.
   E poiché dioiamo di Religiosi bolognesi del secolo decimosettimo, noteremo anoora Adriano Banchieri, che nacque di padre Lucchese dimorante in Bologna, circa l'anno 1567. Applicò da giovinetto alle Belle Lettere, alla Filosofia ed alla Musica. sotto la disciplina di Giuseppe Guami da Lucca. Vestito l'abito degli Olivetani, e compiuti gli studii di Teologia, divenne organista a san Michele in Bosco dal i6ia al 1617. Dichiarato poi Abate benemerito della Religione, attese a-eose più importanti , senza però lasciare affatto le sue dilette armonie. Anzi nel i6i5 istituì al suo Convento un'Accademia di Musica, detta dei Floridi, dov'egli, per umiltà, prescelse il nome di Dissonante. L' Accademia passò poi in Bologna presso il Maestro Gia-cobbi della Cappella di san Petronio ; e fu detta dei Filomusi.—' Il Banchieri , musico e poeta burlesco