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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI
   185
   residenza fa in Pisa : la Regola quella di sau Benedetto : l'insegna una croce rossa maltese, profilata d'oro.
   A questa Religione furono ascritti nel secolo che andiamo a chiudere, almeno quindici bolognesi.
   II Conte Ercole del Conte Melchiorre Senatore de* Manxoli, ohe fu fatto Cavaliere il secondo giorno di Febbraio del 1600; e il sette di Maggio dello atesso anno venne creato Bartolommeo Mazza Ca~ nobi, creato il 7 di Maggio. — Poi del 1601, il di 16 d' Aprile, Giovanni Agostino di Sforza Bargellini ebbe l'abito: e nel 1608 fu creato Tesoriere generale della Religione.
   Nel i6oa, Francesco di Lauro Bolognini diventò Cavaliere. Combattendo poi contro i Turchi nel-1' anno i6o3, venne fatto prigione sotto Alba Regale , e dopo sette anni fu liberato.
   Del i6o3 furono due i Cavalieri bolognesi del titolo di santo Stefano: Luigi Maria d'Alessandro Orsi, ed Ulisse di Andrea Bovi. Questi morì a Siena il io Novembre i6ia, essendo Cavallerizzo Maggiore di campagna, e Cameriere del Gran Duca di Toscana.
   Quattro bolognesi vestirono 1' abito di santo Stefano nel 1604 '.Antonio Tanari, che morì nel 1611; Giambatista Scala, Girolamo Posi e Leonoro del capitano Paolo Lianori. Questo Cavaliere morì il 16 Maggio i6f3 , nella vittoria de'Fiorentini contro i Turchi ad Aolemano in Caramania. — Nel 1606 vestì l'abito Marcantonio di Giampaolo Vitali, che morì il ao di Settembre, e fu sepolto in Bologna nella Chiesa di san Giacomo Maggiore. — Del 1610 Pizzolo di Mainetto de*Mainetti fu fatto Cavaliere Commendatore, a successione del fratello Girolamo, già fatto Cavaliere sino dal i58a. —Antonio di Giovanni Ghiselli ebbe in'Roma l'abito nel 1611. — Il Conte Prospero Castelli, del Cav. Giampaolo, fu eletto il aa di Giugno 1614; e l'anno appresso ebbe titolo di Priore. Finalmente abbiamo nei 1615 Pietro del Capitano Protesilao Savignani.