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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   ANNO DI CRISTO 1699.
   San Giovanni in Monte, santa Maria de* Servi e San Giacomo, tre fra le Chiese più vaste della nostra Bologna, furono graziate consecutivamente (della visita e del soggiorno per un dì nelle Rogazioni minori) dell'immagine di Nostra Signora della Guardia , essendo Priore dell' Arciconfraternita di santa Maria della Morte il signor Conte Anton Giuseppe Zambeccari.
   Essendo arrivato in questa città il Serenissimo Principe Francesco Maria Cardinale de'Medici, mandato dal Serenissimo Granduca di Toscana a Modena
   est riverire la Maestà della Regina, sposa del Re dei
   omani ; il quale Porporato prese alloggiamento in casa del Senatore Conte Gian Carlo Ranuzzi ; l'Illustrissimo Gonfaloniere fece subito elezione di quattro Senatori per riverirlo in nome pubblico; e furono i Senatori, Ercolani, Malvezzi, Legnani e Caprara, i quali si raccolsero in san Domenico (9 Gennaio) e di là passarono al palazzo Ranuzzi (che in oggi è dell'erede Baciocchi) vestiti in cappa, coi mazzieri avanti, co' segretari!*, le guardie , e quanto fosse d'uopo a rendere solenne la visita. Il Senatore Ercolani, e il Segretario Maggiore Gualandi fecero pompa d* eloquenza, e n'ebbero accòrte e dignitose risposte , degne d' un Medici.
   Congedati i visitatori, mandò la sera il Marchese Montauti suo gentiluomo a restituire la visita all'Illustrissimo signor Gonfaloniere, il quale fu ricevuto dai Segretarii e dagli Ufficiali di guerra, e da altri Ministri pubblici fuori della porta detta della Campanella; e dall'Illustrissimo signor Gonfaloniere a mezzo la scala, presso l'uscio cbe metteva alle stanze, dove si teneva Reggimento l'estate. Accoltolo, e tenendosi la destra, l'accompagnò alla camera, dov'era sopra al cammino il Sansone dipinto