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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   coperto sopra la cappella grande o palatina del Legato, e sopra la Sala Farnese; di modo che furon rifatti i tetti guasti e periclitanti a spese della Camera Apostolica, e cioè colle rendite della Cancelleria , per cui il Comune di Bologna non ebbe a spendervi un denaro.
   Altro non abbiamo d'importante per quest'anno, se non vogliasi dire che il 3 d'Ottobre passò per questa città l'Eminentissimo Denhoff, e fu salutato da quattro Senatori in nome dell'intero Reggimento; che, il 18 d'Ottobre, venendo a morte, in otto giorni, un fratello ed il figliuolo del Duca d'Erci, il Reggimento ne passò ufficio di condoglianza ad esso Duca, e n'ebbe una visita in ricambio; che, in fine, essendo di passaggio per la città nostra il Conte di Martinitz Ambasciator Cesareo alla Corte di Roma, il quale colla moglie e co'figliuoli abitò in Palazzo presso l'Eminentissimo Legato, volle il Senato fargli visita , secondo la consuetudine coi grandi personaggi. E perchè seco ebbe la moglie, onorandissima signora, pregò il Reggimento alcune dame bolognesi a riceverla e starle di compagnia: e furono desse, la Contessa Anna Maria Ranuzzi, moglie del Gonfaloniere di Giustizia per 1' ultimo bimestre di quell'anno, la Marchesa Bentivoglio e la Marchesa Campeggi, nipote, per nascita, di Sua Eccellenza il signor Maresciallo Caprara.
   ANNO DI CRISTO 1696*
   Alla Chiesa di santa Maria de' Servi, a quella di santa Cristina della Fondazza ed al tempio del Santissimo Salvatore fu condotta nei tre giorni delle Rogazioni minori la santa Immagine che ha seggio sul Monte della Guardia fino dal 1160, trovandosi alla presidenza del Sodalizio della Morte il Nobil Uomo signor Marchese Cammillo Zainbeccari, che stette al governo delle processioni, tanto recando
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