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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   ed alla presenza dell'Eminentisslnlo Legato, di vena* Auditor primario e Podestà un certo Casalucci, che diede il giuramento volut^^a Febbraio) alla presenza del Gonfaloniere e degli Anziani, e oon tutte solennità.
   E dopo tre mesi (g Maggio) essendo morto l'Auditor del Torrone Sanesi, arrivò il successore Andrea Gamba,che fu a riverire l'Illustrissimo sig. Gonfaloniere, e che prese possessione nella sua carica dopo le consuete formalità di cerimonie e giuramenti.
   Il giorno il di Giugno passò di Bologna,e fu complimentato da quattro Senatori il Cardinale d' An-ghir : e così avvenne al Cardinale Corsi Legato di Romagna, che assistette alla solita festa popolare della Porchetta il giorno di san Bartolommeo. Ai i 3 poi di Novembre, dall'Ambasciatore bolognese residente in Roma fu scritto al Senato che presto verrebbe alla Legazione di Bologna il Cardinale Gian Francesco Negroni Genovese: laonde due Senatori furono a complimentare per la partenza l'Eminentis-simo Cardinale Pignatelli, che partì la domenica a3 Novembre, e che fu salutato fino all'ultimo istante della sua presenza in Bologna.
   L' Eminentissimo Cardinale Negroni, Legato arrivò a Bologna il primo giorno di Deoembre, dopo di essere stato accolto e riverito oon ossequio ai confini da parecchi del Reggimento, e dal Maggiordomo Capitano Bartolommeo Tonelli, ohe a Castel san Pietro preparò gli alloggiamenti e le tavole per lui a per tutti del corteggio. Quando poi il Cardinale giunse a Bologna, fu salutato dai cannonieri, dalle milizie, dal Reggimento e da tutta la nobiltà, e prese solenne possessione della dignità sua preclarissima.