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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI
   jocf
   Generale, l'Auditore del Torrone, gli Auditori di Rndta , i Giudici dell' Orso e ' della Mercanzia , e l'eccelso Senato: tutti con resti di corruccio, preceduti dai Segretari, dal Sergente Maggiore, dai Colonnelli e Tenenti Colonnelli, i quali uniti si recarono alla Metropolitana, dove incontrarono l'Emi-nentissimo Arcivescovo all'Altare delle Reliquie; e tutti unitamente furono all'adorazione del Santis^* elmo Sacramento.
   Dall' adorazione del Sacramento si recarono ai paneoni coperti di tappeti pavonazzi nei postergali; e principiò la funzione dell'uffizio con quattro cori di musici, che cantarono con maestà e decoro nobilissimo.—11 Cardinale Arcivescovo cantò la messa; dopo la quale il Reverendissimo ed Eccellentissimo signor-Canonico UlisseGózzadini, recitò un'orazione latina panegirica, degna del lodato e del lodatore. Comprata l'orazione, l'Eminenza Sua e le Dignità del clero bolognese, fecero le solite cerimonie di requie intorno al catafalco ; e si dispensarono le torce ai canonici dei Capitoli di san Pietro e di san Petronio, ed agli altri ecclesiastici: non però Sgli assistenti secolari; nemmeno ai Magistrati.
   La sera poi, dopo l'Ave Maria, venne consegnato al Sagrestano della Chiesa il cadavere di Sua Eminenza , il quale fu depòsto in Sepoltura ne' sotter* ranei della Confessione, alla parte destra del maggior altare, in una colombaria sopra terra , fino a che venisse effettuata la traslazione della salma alla sua città di Macerata.
   Nel Maggio fu transito per Bologna di due cospicui ecclesiastici. Il giorno tre passò l'Eminenza del signor Cardinale Altieri, che venendo da Ferrara, fu incontrata dall'Eminentissimo Arcivescovo, da Monsignor Vicèlegato, e da parecchi del loro seguito. Ei si trattenne in Bologna lìtio al giorno sette, poi proseguì il suo viaggio per Roma; — Il giorno ven-^ tisei passò poi di Bologna un Monsignore Bentivo-glio , ohe fu a visitare, fra gli altri illustri bolognesi, il signor Gonfaloniere Ratta.
   Annal. Boi. T. Vili. n
   .