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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI
   jocf
   Legato e dai Cavalleggieri, ed alloggiato in Palazzo.-—In quest'occasione deputò l'Illustrissimo Reggimento quattro Senatori per far complimento al Dolfin; ma questi se ne scusò, ringraziando l'intenzione del Senato bolognese, e adducendo motivo dell' essere venuto incognito , benché 1' Eminentissimo Legato avesse voluto onorarne l'ingresso in questa cospicua città.
   Essendo indisposto di salute il nostro Legato Bo-naccorsi, pensò di recarsi a Padova per consultare i medici di quella dotta città, non avendo posto grande fede nel nostro Malpighi celeberrimo, che annunziava avere l'Eminentissimo de'polipi al cuore: e si apponeva al vero. — Il Cardinale pertanto (3o Aprile) alle ore venti uscì di Bologna con muta a sei cavalli, in compagnia solamente d'un suo fratello Abate, e si recò a Padova, non avendo accolto in antecedenza nè il Gonfaloniere né alcun altro dignitario, per non mettersi in cerimonie e per non dare incomodo a chicchessia. — Al suo ritorno, affatto incognito (ai Maggio) fu visitato solamente dal signor Gonfaloniere Zambeccari, ma in modo dì privata conoscenza.
   Non migliorando in salute il Legato nostro e ponendo molta fede ne' medici di Padova e nei loro metodi di cura, ripartì di Bologna (i5 Giugno) per conferire di nuovo intorno alle cose importantissime del suo malore affliggente. Nè si fu restituito alla legazione che dopo trentasei giorni (ai Luglio), venendo ossequiato dal signor Gonfaloniere Bovio e dal Segretario Maggiore del Senato, nonché dagli altri cancellieri.
   Questo avveniva mentre il Cardinal Lodovisi moveva suppliche al Pontefice affinchè si prendesse ad esame la vita santa del Vescovo Nicolò Albergati, e si venisse alla causa della sua canonizzazione eoa titolo di Beato; il che di poi si conseguì: e mentre 1' Eminentissimo Arcivescovo nostro ritornava , dopo lunga assenza, al suo gregge che aspettava ansioso il benigno Pastore.
   Annal. Boi. T. Vili. io
   .