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ANNALI
« coosti fazioni cominate contro tali rei, fautori, auxiliatori di Eretici* e Apostati, perturbatori della giustizia, e violatori del Sacrosanto Officio della Santa Inquisizione: dal Sacro Concilio Tridentino, e come tali privati del commercio e della sepoltura ecclesiastica, e confiscazione dt tutti i loro beni, mobili , immobili , ragioni e azioni presenti e futuri d' applicarsi al Sant' Officio: ed in oltre furono dichiarati incorsi in pena d'infamia, privandoli di poter conseguire gradi, onori e prerogative: nella qual pena s'intendessero anche incorsi li loro figliuoli e nipoti, quali tutti furono dichiarati incapaci di pd-ter conseguire sorte alcuna di eredità, feudi, fideì-commessi, donazioni e legati, lasciati loro, oche fossero per lasciarseli da qualsivoglia persona per te*-atamento, o ab intestato, levando loro la facoltà di poter testare, dichiarando il tutto applicato al fisco nella più ampia forma che di ragione far si possa.
Terminata la pubblicazione del suddetto processo e sentenza, salì sul pulpito, un altro Padre di san Domenico, il quale servate le solennità nel modo o forma, e d'avanti gli Eccellentissimi Giudioi, come sopra, lesse il Sommario del Processo fabbricato , e della sentenza fulminata contro Vitale Ambrosio che serviva per cucinare i cibi secondo 1' uso degli Ebrei per servizio di Emanuele Passarino trattenuto nelle carceri della Santa Inquisizione per causa di Apostasia formale dalla nostra Santa Fede alla Setta degli Ebrei ; il quale Vitale Ambrosio per essere stato autore, fautore, e per aver prestato opera, consiglio ed aver cercato aiuto, e assistenza dalli detti Malvasia per la scarcerazione, estrazione e fuga di detto Emanuele Passarino, alias Leone o Giuda Vega, fu dichiarato incorso nelle medesime censuro e pene in tutto e per tutto secondo la forma praticata nelle due antecedenti Sentenze fulminate, precedendo l'ordine della Sacra Congregazione, monitorio, e citazioni come si è detto di sopra ec.
L'effigie poi del suddetto Emanuele Passarino, con* segnata in potere della porte secolare, come sopra,