BOLOGNESI 4ag
dì memoria. Cose politiche non vennero punto a turbarla: discordie oivili da lungo tempo si dormii •
vano: gare municipali non l'eccitavano a contrasti colle limitrofe città. Il perchè faremo punto alle notizie dell' anno ; notando solo come nei dì delle Rogazioni Minori la Madonna della Guardia fosse esposta nelle tre grandi Chiese di san Paolo, di san Pietro e di san Martino Maggiore, dove i Barnabiti, l'Arcivescovo ed i Carmelitani con bella' emulazione festeggiarono la Regina degli Angeli, protettrice invitta di Bologna, scudo e speranza di un grànde popolo fidente. Preside alle funzioni di quel triduo fu il Conte Ulisse Bentivoglio, Priore dell'Arciconfraternita di santa Maria della Morte4
anno di cristo 1649*
Al Priore della Morte Conte Ulisse Bentivoglio succedette il signor Marchese Vincenzo Magnani , che condusse la sacra.Immagine della Vergine di san Luca dal monte dove ha stanza, alle tre Chiese del Santissimo Salvatore, de' Servi di Maria, e di san Gregorio, affinchè i Canonici Renani, i Cenobiti del Senario ed i Ministri degl'inférmi avessero l'odore d'una tanta ospite nelle Ibro Chiese.
Questo fu 1' anno funesto per 1' Inghilterra , in1 cui dal fatale Protettore venne commosso il popolo, mutato il vecchio Parlamento, decapitato Carlo Re sopra infame patibolo , insieme a non pochi Principi che parteggiavano per lui ( 6 Febbraio ).
A san Pietro in Casale, quattordici miglia a settentrione di Bologna, seguì un fatto d'armi fra 1' esercito della Chiesa e quello del Duca Odoardo-Farnese di Parma, invasore ambizioso delle altrui possessioni , il quale fu disfatto con molta perdita di soldati rotti e spenti da ferite, e con grave cattività di molti altri, che vennero tratti a Bologna „ Ai temerari memorabil segno.
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