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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 522

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   i quali furono colà recati da Bologna, da Ancona, e da Perugia.-—Di presente (Gennaio 1846) D. Clemente Spada, Principe di titolo e grande ancora per sentimento di protezione artistico-religiosa, ha fatto e fa condurre in dipinto alcune sale del suo palazzo in Via Castiglione, in una delle quali il giovine artista Andrea Besteghi ha rappresentato il Cardinale Bernardino Spada nell' atto che riceve dall'architetto di Forte Urbano il disegno d'una mole sì distinta, che dura in parte ancora adesso, benchò tanto secolo e tanta barbarie vi corressero sopra.— Nelle altre camere poi del detto palazzo hanno operato, ed operano pur anche, il professore Francesco Cocchi, Onofrio professor Zanotti, Giuseppe professor Manfredini, e Giuseppe Badiali vigorosissimo dipintore; i quali tutti valendo molto in architetture, in prospettive, in ornamenti, sonosi giovati per figuristi del lodato Besteghi e di Antonio Muzzi, che nomino con affezione tenerissima d'innamorato fratello.
   In quest'anno fu fabbricata la Chiesa di sant'Ignazio nel Borgo della Paglia, sotto la Parrocchia di santa Maria Maddalena, e nel Quartiere di Porta san Pietro. Quivi abitarono i novizi della Compagnia di Gesù fino al 1774» iu cui vennero soppressi dal Pontefice Ganga nell i. Fu fabbricata la detta Chiesa sopra un terreno comprato da un Sebastiano Gabrielli bolognese. — Ma il tempo che oangia ogni cosa, ha mutato il Convento di sant'Ignazio in un istituto che dicesi Accademia delle Belle Arti.
   ANNO DI CRISTO 1629»
   Bologna muta di Legato. Al Cardi nalè Bernardino Spada succede Antonio Barberini romano, Cavaliere di Gerosolima, Arciprete della Basilica di santa Maria Maggiore di Roma, nipote di Papa Urbano VIII.