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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 522

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   e soprattutto delle Arti in che rifulse splendidissima la nuova scuola Carraccesca, non ebbe in qùe-st' anno a sentir vicende di nulla sorte ; cosiòché non ci è dato di recar novella di sue civili o spirituali vicissitudini : e solo diremo che proseguì a governarla temporalmente il Vicelegato Cicalotti, e per le cose spirituali il Cardinale Arcivescovo Lodovisi.
   ANNO DI CRISTO 1619*
   Fu cominciato, a detto d'alcuni, in quest'anno il portico che conduce ai RR. PP. Scalzi fuori di Porta Maggiore, il quale poi non fu compiuto che circa del i63i, mentre la strada adiacente non renne rettificata e ben ridotta che tréùt'anni più tardi, come a tempo opportuno verremo toccando.
   Nel presente anno la città nostra ebbe un Lega-tot » che fu Giulio Savelli Romano Cardinal Prete del titolo di santa Sabina, creato da Paolo V. nel i6i5, e dal medesimo, nell'anno appresso, fatto Vescovo d* Ancona. Tale Porporato insigne venne a noi in quest'anno, come ora si è detto (24 Ottobre) ed ebbe per Vicelegato Francesco Nappi, che poco stette .in Bologna cooperatore di reggenza. — À questi giorni la Chiesa di san Prospero (situata tra la Volta de'Barberi e il Tempio del Santissimo Salvatore, e la cura della quale era stata passata alla Parrocchia de' santi Fabiano e Sebastiano ) fu, da D. Bernardino Bensegnati , Dottor Teologo e suo Rettore assegnata ai Padri Minimi, i quali poi nel i633 vi stavano ad ufficiatura ed a Convento in numero di otto. — Narrasi che un Marcantonio Flaminio Cam-
   {>ana fondasse il Monastero di san Michele Arcange-o, detto di santa Teresa, per le Carmelitane Scalze, alla porta quasi di strada Stefano in Cappella di san Giuliano, e nel Quartiere di Porta Ravegnaira. La loro Chiesa però, a quanto riferiscono D. Luigi Sarti e Gian Pasquale Alidosi, non fu fabbricata