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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 522 |
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BOLOGNESI 3i7
Dattari QhinoJfo uno degli amici di Filippo Az-zaiolo, compose delle Canzoni villanesche a quattro ?oci, e le stampò in Milano pel Moscheni nel 1S64-in dodicesimo bislungo. Il Quadrio porta un'altra edizione, forse della stessa opera, col titolo: Tenore di Ghinolfo Dattari bolognese. Le Villanelle a tre, a quattro e a cinque voci, novamente da lui composte e date in luce. In Venezia appresso Girolamo Scotto 1568 in ottavo.
Dilettante di musica fu Mattia Ferrabosco. Egli stampò in Venezia nel i5qi delle Canzonette a quattro voci, delle quali ci dà notizia il prefato eruditissimo Padre Maestro Martini.—E di Giulio Gattucci nuli'altro sappiamo se con che fu bolognese, e che compose un libro di Madrigali a cinque voci, pubblicandolo in Venezia pel Gardano nel i58o.
Antiche assai sono le opere di Girolamo da Bologna , che scrisse un libro intitolato: Intavolatura, © Ricerca» , Canzoni, Inni, Magnificat, e cbe lo stampò in Venezia nell'anno 1547, ristampandolo poi emendato, coi tipi del Gardano nella città stessa, ma senza data dell' edizione. Quest' opera, che il Padre Martini conosceva e registrava, e che forse conservasi nella preziosa raccolta da lui fatta, esistente nel grande e pregiato Archivio del Liceo nostro musicale, sarebbe a consultarsi da chi voglia conoscere appieno le progressive vicende d'ogni genere di musica in Bologna.
Lambertini Gian Tommaso compositore e sonatore, lasciò un libro di Madrigali a quattro voci, e li stampò pel Giordano in Venezia nel i56o: e Paolo Macri, lasciò un volume delle Lamentazioni di Geremia, poste in musica a 5 voci fino a 10, e pubblicate in Venezia per Ricciardo Amadino nel 1597 in quarto. E prima, cioè nel i58i, avea stampati in Venezia pure, ma per lo Scotto, dei Mottetti a 5, 7, ed 8 voci, de' quali reca la notizia il detto Martini onorandissimo.
Rota Andrea fu un altro compositore cinquecentista. Stampò nel 1579 per lo Scotto di Venezia due Annal. Boi. T. VII. 47

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