Stai consultando: 'Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796 Tomo Settimo', Salvatore Muzzi

   

Pagina (311/524)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (311/524)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 522

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   BOLOGNESI 3ii
   bolognese nel 15a6 fu aggregato al Collegio dei Teologi , e lesse prima la Metafisica poi la Teologia nel pubblico Stadio. Abbiamo dal Waddingo, Annalista dei Frati Minori, come lo Spada fosse uomo di probi costumi e di buone lettere egregiamente adorno ; aggiunge che la sua cella era perpetua officina delle buone arti, cui tutti gli uomini dottissimi convenivano; e chiude l'elogio facendone sapere che quando era solo, o leggeva, o scriveva o meditava. I suoi Confratelli l'ebbero ognora in grande stima; e moltissimo Paolo III. Farnese Pontefice Romano. Quo-glino, radunati in Capitolo nel j537 nel Convento romano de'santi Apostoli, lo scelsero a lor Ministro Generale; questi nel i543 il creò vescovo di Calvi nella Campagna felice. Ma mentre il dotto Francescano era in viaggio verso Roma, colto in Napoli dalla violenza d'una postema, quivi morì nell'anno i544, e il cadavere ne fu seppellito nella Chiesa di santa Chiara. ^
   . E poiché siamo in sul discorso di Monaci egregi bolognesi , aggiungeremo agli altri Frate Vincenzo Spargiati Domenicano, che scrisse un libro intito-lato Specchio di Coscienza, ed un altro che chiamò Principio Spirituale. Egli (come narra il Melloni) fu Lettore nell'Ordine suo, e Vicario dell'Inquisizione in Bologna. Egli proseguì gli scritti storici di Fra Girolamo Borselli, recando innanzi la Cronaca latina di quest'ultimo, dall'anno 1498 al i584> Fu ottimo di costumi, ed affabilissimo , ed ebbe corrispondenza con egregie persone de' suoi giorni, e fra queste particolarmente con Suor Caterina Rizzi , intima nell'affezione di san Filippo Neri, il quale forse del Padre Spargiati, uom semplicissimo, non ignorava i meriti e le virtù.
   Dai Domenicani passiamo ai Monaci di sant'AgOr stino, e diciamo parola di Valerio da Bologna, Eremitano della Congregazione di Lombardia, figlio del Convento di san Giacomo di Bologna, Maestro di Sacra Teologia, profondo e stimatissimo erudito dei suoi giorni, Poeta italiano e Segretario del Generale
   LjOOQle