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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 522

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI M
   notizia. Il detto Fra Giovanni nacque nel i445, cotte /
   notò egli stesso nel suo Zibaldone di varie materie;
   già esistente presto Agostino Ciotti pubblico PeritòV
   successore dello Studio dei Periti Calcina. Ne] 14^8
   e nel i5o3 il Padre Pillizoni era Custode in Bolo^
   gna; grado in que'tempi maggiore a quello de'Guàr^'
   diani. In tale grado mori il 6 od il 7 di Ottobre di
   esso anno i5o3, còme apparisce dal Giornale delle
   entrate e delle spese del C invento di san Francesce?
   nella città nostra.
   Passiamo ad un' altra letterata del secolo decimosesto. Essa è Lieta Pii, probabilmente congiunti ai due illustri Giovan Paolo e Domenico Maria, entrambi degli Anziani. Noi sappiamo che Livia fa moglie d'Alessandro di Annibale Poeti, il quale tré volte ebbe una compagnia di fanti dalla Repubblica di Venezia, e che nel 1588 fu promosso in Cénditf al grado di Colonnello» Nell'anno però di tale promozione Livia era morta, © il vedovo consorte tro-vavasi; in seconde nozze, marito di Giulia Seal vi ni bresciana. Quando morisse Livia non è ben certo : I* Orlandi tiene che dopo il i55$, nel quali» anno» il Busdrago pubblicava in Lucca anche le rime d! Livia in una raccolta poetica fatta da Messer Lo-1 dovieo Demenichi. Questa raccolta venne ristampata in Napoli pel Bulifonere le rime di Livia leggoutf nel Rosario di Fra Maurizio di Gregorio, dell'Ordì» ne dei Predicatori : oome pure nella collezione fatti da Luisa Bergalli, prima moglie del Conte Gaspara! Gozzi; A tutto questo aggiunge l'Orlandi che la Pii tenne corrispondenza con Diamante Dolfi esimìa lét-terata, e con Giovanni Galeazzo Rossi, l'nna e l'altro poeti eleganti del secolo decimosesto.
   8i dica di un'altra compositrice italiana, la quale fu Elena Poeti, figlia di un Senatore, e moglie del Conte, Cavaliere e Riformatore della patria, Girolamo Sampieri leggisi*; Mentre il marito, dal i5o3 al 17, fu sette volte ambasciatore a Pontefici e a Re, Fillustre sposa dettava ispirate poesie,e guadagnava la Stima di molti uomini insigni / e destava tanto
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