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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 522

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI M
   de Foia, che il detto Ruscelli riportò, nonché Carlo Pasi nella sua Selva di varia Storia, parchi 1' Angelini letterato era pure battagliero e nomo esatto ed imparziale, sicché ciascuno alle sna parole dee prestar fede pienissima.
   Scrittore di merito non comune fa pur Sabadino © Gian Sabadino degli Arienti. — Nacque esso da un Cavalier Gaudente di nome Ugolino : allevato nelle lettere italiane, riuscì valente come Segretario ; onde servì per vent' anni in qnest' ufficio il Conte Andrea Bentivoglio Senatore. Del 1470, essendo il suo padrone Gonfaloniero di Giustina, diede un Torneamento, che Sabadino descrisse, e dedicò al Magnifico Giovanni II. Bentivoglio. Del i475 , essendo andato alle Terme Porrettane col suo padrone, scrisse colà le sue famose Porrettane, che sono varie novelle, dettate con istile piuttosto ineguale, perchè tratto tratto sentono dell'elegante e tratto tratto del rozzo. Dopo otto anni poi , essendo in Ferrara Cameriere del Duca Ercole, le stampò , e gliene fece dedica. Del 1491 morì il Conte Andrea Bentivoglio; e Sabadino ne scrisse la Vita che dedicò ad Oliviero Caraffa Cardinale napolitano. —• Ebbe in moglie una certa Francesca Bruni, giovane bellis* sima e virtuosa, da cui de'figliuoli, nno de'quali fu tenuto al sacro fonte da Annibale II. Bentivoglio, eh' egli chiama nelle sue stampe nobile Compare. Quando Annibale prese moglie, compose 1'Arienti un libro intitolato Imeneo; e del x4&3 scrisse l'opera delle Donne Clare, e la dedicò a Ginevra Sforza moglie di Giovanni I., e madre di detto Annibale Bentivoglio; onde ancora nomò tale opera Ginevra. Altre opere dettò Sabadino, le quali tutte sentono d'uno stile medesimo, con idiotismi e latinismi, e qua e colà con bellissimi modi di locuzione. L'opera di Ginevra non fu che in parte pubblicata; cioè una qualche vita dall' autore, e qualcuna da Gaetano Giordani, raccoglitore di notizie ohe alla nostra Bologna appartengono, e in generale alle arti del di* segno di tutta 1* italica Penisola. —> Dettò pare il
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