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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 522

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a cura di Federico Adamoli

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   E qui, tacendo di Lodovico Boccadiferro, del quale abbiamo già parlato (perchè fu leggista prima di salir tant' alto come fece in Medicina e Filosofia ) verremo tosto ad Alessandro Achìllìni nato nel >463, il quale applicossi particolarmente alla Filosofia ed alla Medicina, ed ebbe per maestro Floriano Cerioli. Alessandro si addottorò in Bologna l'anno 1484» e tosto venne ascritto frai professori nel nostro Studio ad Logicam de mane. Soltanto al tempo della cacciata dei Benlivoglio, ond'esso fu assai devoto, lasciar dovette Bologna; e andò allora a Padova, e vi ebbe dispute col Pomponaccio suo forte antagoni-ata, siccome affermano il Ciovio, il Papadopoli, il Facciolati, e quanti hanno detto e dell'Achillini e del Pomponaccio, professori in Padova.—Ma perchè Bologna sentiva danno dell'assenza del suo maestro dottissimo, gli fu fatta intimazione di ritornarvi, pena la confiscazione de' beni : ond' egli vi ritornò nel i5o8, leggendo la mattina Teorica Medica, e la sera Filosofia. Molto ebbe poi a soffrire nei tentativi Bentivoleschi del i5ii e dell'anno seguente, quando i papali volevano accogliere un Legato di Giulio II., ed i fautori d'Annibale Bentivoglio opinavano per lo contratrio. Ma la morte liberò Alessandro da ogni angustia, non avendo egli che 49 anni di vita, e lasciando in duolo molti cittadini, molti amici ed aderenti, e più d'ogni altro Claudio suo padre ch'era già vecchio d'ottant'anni. Il cadavere d'Alessandro fu esposto d'avanti la sua casa da san Colombano sopra un eminente catafalco; indi con solenne pompa fu trasportato dai più nobili dello Studio alla Chiesa di san Martino Mag-
   fiore, seguitato con gran mestizia dai Dottori del-'Archiginnasio e dagli amorosi suoi discepoli. Paolo Belmesseri da Pontremoli suo scolaro, gli fece un epitafio, e ne pianse la morte con una Selva in versi latini, indirizzata al Budeo, ed a Giovanni Achil-lini fratello dell' estinto Alessandro. Il Boccadiferro e Parafilo Monti furono i suoi allievi più distinti; quelli che seguirono più da presso, anzi in alcuna
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