bolognesi
lai
rinunziò detta Chiesa nelle mani del Pontefice, il quale nel seguente anno lo mandò Nunzio a Firenze, ove venne a morte al primo d'Aprile del i58g.
Celso di Bonifazio Dottore de' Posi, mentre era Canonico di Verona e Referendario dell'una e dell' altTa Signatura fu fatto Vescovo di- Castro nella Provincia del Patrimonio, in luogo di Francesco Cittadini milanese il a6 Novembre i58o. Morì nel 1591 il 7 Maggio a Gradoli, e fu portato alla sua Chiesa.
Giacomo d'Alessandro Masini, essendo Dottore, fu fatto Vescovo di Segni in campagna di Roiqa, in luogo di GiosefFo Panfilo veronese, dell' ordine Eremitano, Sacrista del Papa. Morì nell'anno 1600 alla sua Chiesa.
Giorgio del Conte Ercole Mamoli essendo Governatore di Camerino e Referendario Apostolico, fu fatto Vescoyo d'Aversa in luogo di Balduino Bai-duini da Barga il 27 d'Aprile i58a e il 16 Maggio fu consacrato. Morì nel 1591 il 3 Marzo all^ sua
Chiesa. ......1
Nicolò d' Achille Seccadenari eletto Ve-
scovo di Risegli in Puglia, nel principio di .Luglio del i583; e il 3o del medesimo mese morìiq Bologna, prima che a tal dignità.fosse consacratole venne sepolto nella Chiesa di santa Maria d^'Spryi-, essendo in età di 3a anni circa.
Alessandro d'Antonio Cosjfi, essendo Dottore, e stato Vicario in alcune città, fu fatto Vescovo dj Bisegli, in luogo di esso Nicolò Seccadenari il 17 d'Agosto i5Q3. Morì nel 1599 il i5 di Maggiorila sua Chiesa. ,,,
Gian Luigi d' Ercole Senatore de' Mar esc otti, discese dalla famiglia di quell' insigne Galeazzo che nel secolo decimoquinto operò tante gesta e militari e civili a Vantaggio de' troppo famosi Bentivoglio, e che da loro n' ebbe sì mala ricompensa. Il perchè Gian Luigi, pensando all' insigne proavo, sprezzò le dignità temporali, e si rese ecclesiastico. Ed essendo Dottore, venne fatto Vescovo di Strongoli in Calabria in lùogo di Rinaldo Corsi nell'anno i58i Annal. Boi. T. VII. 16