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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1841, pagine 667

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI 553
   il quale aiutato da Francesi e Svizzé^, aveva mosso l'armi contro i Signori Colonnesi, per levar loro gli stati che tenevano nelle campagne di Roma, ad istanza dei nipoti e de'fratelli del Cardinal Caraffa, i quali aveva fatti, 1' uno Duca di Paliano, 1' altro Marchese di Montebello, con pensiero ancora, quando le cose gli fossero succedute prosperamente, di levare il Regno di Napoli a Filippo Re di Spagna: ma perchè, con un buon esercito di Spagnuoli e di Tedeschi se gli oppose il Duca d*Alva in quel tempo Viceré di Napoli, quella guerra, che fu sempre mal governata dai ministri del Papa , fu anche perciò funga, pericolosa e di gran danno a tutto lo Stato Ecclesiastico.
   Ma all' incontro del travaglio che sentivano per quella guerra i Bolognesi, ebbero un contento; perchè il Papa, bene informato degl'infiniti gravi scandali, che in danno de'cristiani, praticando troppo domesticamente con essi, cagionavano i Giudei, e delle grandi usure che facevano, e di molt' altre scelleraggini che commettevano, proibì loro il commercio che continuamente tenevano con ogni sorte di ladri, i quali rubando portavano sicuramente a vendere i furti loro a quegli Ebrei, che tosto mandandoli di nascosto fuori della città, ne facevano con mille inganni mille perversi contratti per ogni parte del mondo : e limitò ancora le usure loro, le quali erano di maniera intollerabili, che dileguavano tutte le facoltà di molti poveri Cristiani, i quali non potendo in altra guisa provedere ai bisogni loro, erano forzati di pigliar denari in prestito , con troppo dannoso patto, da quei ribaldi. Ma perchè alle povere persone bisognose non mancasse chi avesse a servirle di denari nelle loro necessità, i Presidenti che allora governavano il Monte della Pietà, vollero, che siccome in Bologna erano solamente due Monti che prestavano denari, se ne facesse anche un altro nel trivio di Porta Ravegnana presso la chiesa di san Bartolommeo.
   E perchè de'monti di Pietà abbiamo recate alcune Annal. Boi. T. VI. 67