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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1841, pagine 667

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI i75
   le nazioni , i quali dieserai a saccheggiar la città. Questi atti di violenza furono tuttavia repressi coi modi più rigorosi dal comandante Colonna, il quale tra gli altri esempi di giusta severità, fece punire col capestro un numero di soldati che violato ave* vano il santuario di un monastero: e cosi alfine riuscì a sedare ogni tumulto, come il Muratori assicura.
   Al tempo stesso l'esercito francese e veneziano, del quale il Lautreo aveva allora pigliato il comando, benché composto di cinquantamila uomini, era rimasto inattivo in aspettazione di un corpo di sei mila Svizzeri, col soccorso de' quali doveva esser messo in grado di opporsi in eampo aperto alle genti Imperiali e Pontificie. All'avviso ricevuto del-* 1'attacco tentato contro Parma, quell'esercito erasi inoltrato sulle rive del Taro alla distanza di circa sette miglia da quella citt£, ad oggetto di opporsi agli ulteriori progressi del nemicoTln quella oooa^ sione le speranze, dei Francesi furono incoraggiate dal Duca di Ferrara 9 il quale, scoperto avendo i) tenore del trattato tra il Papa e l'Imperatore, e non trovando alcuna sicurezza per sé medesimo sé non nei successi felici de'Francesi, si .pose in campq alla testa di un corpo formidabile di truppe ; ed inoltrandosi verso il modenese, occupò le piccolo città del Finale e di san Felice, minacciando an-< cora la città di Modena. Questo accidente inaspettato costrinse gli alleati a dividere le loro forze ; Guido Rangone fu spedito con un corpo considerabile di truppe per opporsi al Duoa di Ferrara : tutti gli ulteriori tentativi contro la ci,tà di Parma furono abbandonati; ed i comandanti francesi trovarono l'opportunità di far entrare provvigioni nella, piazza, e di fortificarla contro gli attacchi successivi. Cosi sempre il Muratori.
   La ritirata dell'esercito Pontificio da Parma fu cagione di gran dispiacere al Pontefice, il quale venne quind' innanzi obbligato a sostenere quasi tutte le spese della guerra, é cominciò allora a dubitare,