si» ANNALI
   Bianchetti, il Conte Cornelio Lambertini ed Aurelio Guidetti.—Gonfalonieri del popolo o Tribuni della plebe quadrimestrali furono: Agostino Berò dottore, Giacomo Fasanini dottore pur esso, Giacomo Bovi dottore e cavaliere ed Andrea Angelelli dottore. — £ furono i quattro Proconsoli de' Notai, oon successione trimestrale: Antonio Fondaawa, Isidoro dei Cancellieri, Ippolito Mattasselani e Pietro Zannet-fàni. Tanto basterà delle cose di quest' anno, le cui grevissime notizie compenseranno il leggitore della noia recatagli dalle lunghissime di quegli anni, in ohe dovemmo diffonderci soverchiamente.
   ANNO DI CRISTO I32I«
   Leon X. incessantemente a' adoprava ner guada-gnare il favore di Carlo V. e per indurlo a prendere unaparte attiva in sostegno della Chiesa. A lui mandò per cotal fine due nunzi in diversi tempi: Martino Caraccioli Protonotario Apostolico ed il fa-aaoso Girolamo Aleandro. All' arrivo di quest' ultimo in Fiandra, dove trovavasi per anche l'Impe* vatore, ottenne dal Monarca l'Aleandro di far ese-
   Stthce la Bolla di Leon X. in tutti gli Stati ereditarli i Carlo V. Questi , non appena fu incoronato in Aquisgrana, si recò a Colonia ed ebbe seoo Girolamo; ed ivi (par eseguire la Bolla Pontificia) tutte le opere di Lutero furono pubblicamente abbruciate , e oosì in molte altre città della Germania.
   Poeo dopo la sua coronazione Carlo riunì la dieta dell' impero in Norimberga (... Gennaio ) tanto ad oggetto di fare alcuni importanti regelamenti per la confederazione germanica, come per prendete in considerazione lo stato della religione. Ma perchè una malattia epidemica si fu manifestata in Norimberga» la Dieta si raccolse in Worms, per decidere il grande affate dalla riforma. Ivi, alla presenza del