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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 607

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI
   397
   Bologna più tardi Giovanni Stefano Ferrerio Vescovo già di Vercelli, cui fece Cardinale in premio di sua ubbidienza.
   Negli ultimi due mesi dell' anno fu creato Gonfaloniere di Giustizia Alessandro figlio di Giovanni Bentivoglio; ed ebbe a compagni nella reggenza gli Anziani: Alessandro Paltroni, Virgilio Ghisilieri cavaliere, Bonaventura Paleotti, Ercole Felicini, Alessandro Legnani, Giacomo Loiani, Romeo Barbazzi e Girolamo Bolognetti, i quali insieme al Gonfaloniere di Giustizia furono accompagnati al Palazzo pubblico con grande onore, incontrati essendo dal Senato, dalla nobiltà e dai soldati in bella ordinanza: cosa cbe dispiacque ai nobili, imperciocché, tranne Annibale ed Alessandro figliuoli di Giovanni secondo , nessuno che non fosse Senatore era mai divenuto Gonfaloniere di Giustizia.
   Essendo la Camera di Bologna, per le molte spese sostenute, assai esausta di danaro, fu eretto un monr te chiamato del sale, dove i cittadini deporrebbero denaro, che la repubblica piglierebbe a frutto, pagandone lire otto per ogni cento. Ma poca fede ponendosi in tale monte, nessuno ci versava danaro; onde il reggimento passò ad obbligare i cittadini e gli artefici con bando pubblico : poi abolì i quattrini di Lucca e di Pisa che calavano di prezzo.
   Chiuderemo le notizie di quest'anno annunziando gTan terremoto a Modena (... Giugno) il quale anche in Bologna fu sentito ; ed un fiero temporale fra noi (... Agosto) che venne accompagnato da grandine e fulmini. Ed uno di questi percosse nella facciata di san Giovanni in Monte, e varie pietre ne staccò, le quali uccisero un garzonetto di quattordici anni ohe per ivi passava.
   Annal. Boi. T. V.
   H