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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 607

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI 397
   Foscarari, trassero dall'infestato convento di san Martino l'afflitto ed infermo Mantovano, ed alla casa del Foscarari in Bologna, quindi alla villa del Refrigeri lo addussero. « In quel cenobio di san Martino, per vero, (sono parole del Frate) intromesso il veleno dell' esiziale pestilenza, tutti eran presi dal timore della intera città: e sfuggi vasi non pure il colloquio, ma il cospetto anoora degli uomini ; lungi correndo da ogni commercio del prossimo, come da Basilischi oui la sola vista è reputata nociva. Attoniti erano, piegavansi delle ginocchia, va-cillavan dell' animo ; la morte picchiava alle loro celle, dj fuori il freddo imperversava; e sempre pioggia, e mancanza di annona, e pubblica fame, e strepito di guerra. Acqua e fuoco interdicevano ogni speranza: dappertutto timore, dappertutto un conflitto di calamità annunziava rovina. Divisi dal mondo, e senza mezzo di scampo, era salute ai miseri non isperare salute. » Ma in tanta sciagura non fu abbandonato il Mantovano, che venne salvato dagli amici , e tratto lungi dal contagio persecutore. Di che volendo tribuir grazie al buon amico, gì' intitoli diverse opere, che porgon fede ad un tempo, e della cordialità dell' uno e della gratitudine dell'altro. —11 Crescimbeni, il Quadrio, il Montalbani, l'Orlandi ed altri parecchi lasciaron parole d' encomio pel Refrigeri ; il quale se non vivesse nelle relazioni de' biografi , vivrebbe nelle opere sue, che consistono in Canzoni e Sonetti, in Epistole di corrispondenza coi principali dotti dell' età sua , in Carmi latini d' argomento vario, in Poesie italiane che Bornio da Sala trascrisse e diede in luce, in Epitaffi ed in altre cose minute: opere tutte che faranno colma la misura de' letterati bolognesi nel quindicesimo secolo; in quel secolo che ebbe grecisti, latinisti, filologi, ma non ottimi scrittori nell' italiana favella.
   E qui faremo pausa intorno agli scrittori bolognesi perchè de' principali abbiamo esposte in poco le notizie, e troppo lungo e monotono sarebbe il