BOLOGNE81
ore fu portpfap fuori della, pprta della città per. istrada Maggiore, e così fu confinato,; e poscia fu recato ad Imola, indi a Forlì; e finalmente andò a Padova a Messer Francesco Novello da Carrara Signore di quella città. „ — Ma le cose mutate, e fatto ritorno il Ramponi alla patria, potè goder breve tempo del bene della pace ; imperciocché cessò di vivace il i5 Settembre dell'anno 1401, dopo aver fatto suo testamento, come a ricco uomo ed a padre di famiglia si conveniva. Giorgio de' Cortellini pronunziò l'elogio funebre al dotto ed egregio Ramponi, cui nella Chiesa di san Francescp vennero celebrate le esequie, ed ivi ancona fu seppellito , con molilo onore, e colle sincere.lagrime de' congiunti, degli amici , e della patria. »
Ranuzzi Girolamo d'Antonio, applicò, ad esempio del padre, alla filosofia ed alla medicina, e venne laureato in questa facoltà del i455. Dopo quattro anni si trovava frai lettori di medicina nel pubblipo Studio. Fu dei Riformatori in patria,, Cavalieri»., Conte e Medico, non per suo lucro ma per benefizio dell'umana famiglia. Il perchè lo encomiatone Girolamo Casio, disse di lui rozzamente ne' soliti suoi epitafi.
Jeronimo Ranuzzi, un de* Reggenti, Fisico eccelso} Conte e Cavaliero D* animo umano e di virtude altero y Senza premio curò le mortai genti.
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Il Burzio l'annoverò fra gl'illustri filosofi e medici ; e negli Archivi del Vaticano è lodato come . uomo di scienza, e come saggio nelle pubbliche amministrazioni; imperciocché non fu soltanto Riformatore, ma Gonfaloniere di Giustizia, ed ambasciatore a Roma più volte per ottenere da Sisto.IV. e da Paolo II. la confermazione de' capitoli a favore della Città di Bologna.—E trovandosi in Roma Ottenne dai Papa per sè e pei suoi la Contea dei Annoi. Boi. T. V. 42