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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 607

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a cura di Federico Adamoli

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   bolognesi
   3i3
   le Chiese di tanta Maria e di sant' Alessandro in quella città.
   L'ultimo Vescovo nativo di Bologna e morto nel secolo di che parliamo, fu Nestore di Virgilio Mal-vezzi9 che fu Cavaliere della Religione Gerosolimitana, e Commendatore della medesima in Bologna. Pare che fosse Vescovo e di Pesaro e di Perugia nel 1487. Neil' anno appresso poi trapassò di vita in Roma, e fu sepolto nella Chiesa della Madonna del popolo, dove gli fu eretta la seguente onorifica memoria :
   vestor malvet1us bonon. eques hier0s0ltm1tanus teseo bt bessabioni aq marc. ant. db malvitus vratbib. bene merent1b. s1b1q. ex testamento seliqu1t anno christiana e salutis mccgclxxxviii. vix annos xli. m. v. d. iiii.
   E tanto basti intorno ai bolognesi che furon Vescovi nel secolo.
   Venendo ora agli scienziati bolognesi del secolo decimoquinto, de' quali esporremo le notizie con ordine alfabetico, traendole soprattutto dal Fantuzzi e dall'Alidosi, diremo per primo di Giovanni Bianchetti} che fu esimio dottore nell' una e nell' altra Legge, ed ascritto al Collegio dei Giudici. Non dicono i contemporanei se lungamente vivesse, di quale famiglia de'Bianchetti facesse parte; ma dicono che egli morì il 2a Dicembre del 1406 , venendo portato a sepoltura in san Giacomo Maggiore, vestito da Frate Eremitano, accompagnato dal clero, dalle Regole de' Frati Mendicanti, dal Collegio de' Dottori e da molti nobili, i quali vollero onorar la salma del dotto uomo e dabbene, che lasciava memoria di sé non pure nella bontà della vita , ma nelle sue letture sui Decretali ; opera stimata dai leggisti, perchè da fede di retto ed acuto criterio nell' autor suo eocellentissimo.