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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 607

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   Regno di Napoli; indi fu fatto Arcivescovo di Milano , dove morì in opinione di Santità in sul mezzo del secolo decimoquinto.
   E Giovanni di Battista del Poggio, essendo Vicario del Vescovo di Bologna e Canonico della Cattedrale, nonché Arciprete della Pieve di Cento e giureconsulto dottissimo, succedette vescovo in patria a quel Tommaso da Sarzana che fu Nicolò V. volgendo 1* anno di grazia i447* Egli venne consacrato dall'Arcivescovo di Firenze sant'Antonino, assistendogli i vescovi di Faenza e d'Imola. Tenne il vicecancellierato della Sede Apostolica, e fu Governatore di Roma ad un tempo medesimo. Morto in sul Tevere nell' anno stesso che fu creato Vescovo di Bologna, venne sepolto in Vaticano, dove alla sna tomba fu posta questa scritta :
   ioanni podio episcopo b0non. iuriscons. doct1ss. et
   sanctus. n1c0laus pont. max. sacrum fieri juss1t.
   E due della famiglia de'Garsi furono Vescovi. Lodovico di Pietro dottore, essendo Canonico della Cattedrale venne fatto Vescovo di Rimini l'anno i44^« dove gli fu posta questa memoria, dopo due anni dalla sua elezione :
   ludov1cus garsis canonico bonon. et ep1scopus ab1m1nen. mccccl.
   L'altro de'Gerii fu Giovanni pure di Pietro, che succedette nel vescovato al fratello, e ci stette ancor esso due soli anni. A lui fu incisa sulla tomba nella Cattedrale Riminese, questa breve scritta:
   IOAN. garsis ep1sc0pus arim1nen. mcccclu.