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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 607

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a cura di Federico Adamoli

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   bolognesi 3i3
   Referendario dì Bonifazio IX., e Nunzio e Collettore in Polonia per lo medesimo Pontefice.
   Altro Vescovo era Bartolommeo dalle Biscie dell' Ordine dei PP. Predicatori. Fu Pastore nell' episcopio di Asti, dove morì nell'Agosto 1409.
   Antonio Alabanti dell'Ordine de'Servi di Maria, fu Vescovo di Fondi, creato da Papa Alessandro V. Stette vicario apostolico in Roma, continuato da Gregorio XII., e morì alla sua Chiesa del 1410.
   Giovanni di Michele fu Abate di san Procolo dell'Ordine nero di san Benedetto, e Vicario generale della Chiesa di Bologna, quando ritirandosi da questa il nobile Antonio Corrano veneziano, egli vi fu. sostituito per volontà di Papa Giovanni XXIII., e fece la sua solenne entrata ai 6 del Novembre i4ia. Fu prima parroco di san Marnante, poi Abate di san Procolo ec. Era dottore in Decretali, e ritiensi che intervenisse con altri vescovi al Concilio di Costanza. Fu egli che unì l'Arcipretura della Chiesa di Cento al Decanato della Chiesa Collegiata di san Colombano: ciò che a lungo non istette. Morì questo Vescovo ai 3 Gennaio 1417» e fu sepolto nella Confessione in san Pietro in un'arca terrena di rim-petto all'Altare di san Martino. Ebbe a successore il Beato Nicolò Albergati.
   E Delfino di Nanne Gozzadini, essendo Monaco Certosino fu fatto Vescovo d'Adria, poi di Fossombrone indi di Penna. La città nostra lo mandò nel i43o col dottor Giovanni Guasconi, ambasciatore al Papa per trattar pace ; e di nuovo vi fu per lo stesso fine 1' anno appresso in compagnia di Pietro Ramponi e di Giovanni Griffoni ambasciatori della oittà. E del i43a lo stesso Delfino fu dal Legato di Bologna mandato ambasciatore al Papa per ottener, sussidio di denaro, ove mai il Duca di Milano avesse moss* guerra ai bolognesi.
   Francesco Picciolpassi} Commendatore di san Colombano e Chierico della Reverenda Camera, fu Vescovo di Pavia , creato contro sua voglia del i43o. Andò Legato Apostolico alla guerra d' Aquila nel