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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 607

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a cura di Federico Adamoli

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   della Brenta presso Padova nel 1481: e di si bella e grande invenzione si giovò tosto l'ingegnosissimo Leonardo da Vinci per unire insieme i due cacali di Milano ; unione che dal Frisi viene chiamata l'opera più compiuta e più illustre che 1' architettura idraulica abbia lasciato prima del risorgimento delle scienze e delle lettere: opera che fu poi imitata più volte in tempi posteriori, e spezialmente dal francese Riquet, il quale per mezzo di sostegni portò barche sulla cima d'una collina in Lingua-docca, scorciando un bel tratto del famosissimo canale di questa francese Provincia.
   Ma per tornare al Bentivoglio, giova narrare come, compiuto che fu il prolungamento del Canal Navile da Corticella a Bologna, volesse egli con grande pompa farne in quest'anno l'inaugurazione (lo Gennaio). Al qual line cavalcò egli uel mattino col Signore di Rimini, con Nicolò Rangone, con Gilberto Pio, e con alquanti senatori e gentiluomini a Corticella, ove l'aspettava un grande e vago Bucintoro a bella posta costruito. Sorgevano in questo quattro aste od antenette, cui sventolavano sospese le bandiere de'Bentivoglio, de'Pio, de'Ran? goni e de' Malatesti. Giovanni e quanti l'accompagnavano furon sul ponte della nave, e i remiganti fendendo l'acqua presero la direzione su pel canale Terso Bologna. Giunti al porto vennero salutati dalle esultanti grida della moltitudine, che in gran copia 1 colà era accorsa, nonché dal festivo suono delle campane della Città. Al porto s'ergeva un palco ove stavano, il Vescovo, il Vicario, i Maestra ti principali della pàtria,.che vi ebbero tratto in processione coi chierici., e colle compagnie spirituali. Il Vescovo asperse d'acqua lustrale e benedisse il Bucintoro allora giunto, e il clero intonò 1.'Inno Ambrosiano, cui rispondeva il popolo con tutto l'affetto dello spirito. Quel giorno fu feriato pei Bolognesi; ed al novello spettacolo trasse bene un die* cimila persone. — E poiché oggimài non si faceva cosa pubblica dal Bentivoglio senza che i poeti la