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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 607

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   *56
   i ktìra
   Ttitigii in» viófaàìiza ehhnièraitàotf le chiesè fche Sfiora vedévànsi' fri quetf'dfnfbrhi. Pòi al'pOMii» i i Verrriini rriisuntfi e' disegnati dei Ttfti , te fepéCial-itìétìtd del Trivio'di Porta Ravignatìtf, ò Ravennate er fetiè cii^òstanze, do Ve si fà mèrtz?bne del CatJròbi- , ÌH6' ( j#é&so crii era là Vetusta éhifesà- di1 salita Mafik détta df ' Betèlbm ), delle' àlti'é cliiésé ; delle totfri ; j fe ai! alfti luòghi annessi. Si tnisuratono antèra li i bariòhi p luoghì n'e'portici di san Damàsò degli Scan- i nabèCchJ ; homi riandò inoltre dSstintàitìente le fòssa , é il circuito' della Città dàlia parte di dentto, insieme alle fabbriche jtoste in qtìei confini. ' i In quéir anno lo stesso Senato temendo con gli , Ubalditìi ùri trattato circa Fàciquistó dtft Castello di'Cavrèno, e éapèndo la compagnia de*Xlainbia- , tori e de'Mercanti essere in grande riputazione; nel , Jnrinip è terzò articolò di quel Wattatò Stabiliva!, , che il Castellò fosse comperato pèfc,! iconVéfnitettte e , giusto prezzo da tassarsi 'dalla prenominata Compagnia. Per la qual cosa si venne all'élèziòfltf nella , detta Compagnia di due uomini leali e dà bene1 fcèr , lo Comune di Bologna, è due altri per gli Ùb'alui- , hi,i quali giuraèse'ro di fedelmente' feti iti are, tassare é nominare Ì1 pfezzo de} nj'edèsimóy secóndo che , èglino giudicassero conveniente e ^iìisto. Cori lina- , ili me consenso éd apptovàzione essendosi fijiito qùèi , sto negozio, i bolognesi seguitando ad erigerò grani d i ose fabbri eh è , ed a fate consid^re^òli a'cqùlstì , , Comperarono noli'anzidétto anno' il Carrobbioe
   10 pósero nel pubblico. . , ' ; ' - - -Carrobbio chiamasi qtifcl luògo che éta a capo delie ,
   stiade di santo Stefano, e di Castiglione, è che' fti , detto anchè Trebbo de* Bianchi, ppintìnò divisamente gli scrittori intorno alla vòtfe e sigriifi'ca^ioti^ , Carrobbio. Noi per tenere la brevità propditafci 5n queste meriiorié, volendo seguitare là cphitìn'e opinione, all' appoggi di moderno autore jMrfe dàrferiió
   11 significato così.1 era anticamente ristretto li liifeitè che circondava la Città, é le Contrade1 in corifor-hiaziotoe erano ristrette1 anch*4sàe. Lo vediamo 'nbi