BOLOGNESI
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   io piedi, e guardando per li merli, or all' uno or* all'altro forte ruggiva, e cosi faticando e gridando tentava fuggire. Apparvero gli scalchi con li servi recando porchette cotte intere e dorate, che in bocca tenevano un pomo. Poi vennero arrosti di più sorta, cioè anatre selvatiche e simili: alla fine furono presentati coppi di latte e gelatine; pere, paste, zuccherini, marzapani ed altre simili gentilezze. Data di nuovo 1' aoqua odorifera alle mani in vasi d'oro e d'argento, presentaronsi confezioni di varie sorte con preziosissimi vini.
   Fu finito il convito alle ore tre di notte, e so n' ebbe il segno con trombe , pifferi ed altri stru-
   silenzio, si oante e dotta orazione la-
   tina o epitalamio da Lorenzo Rossi per rendere infinite grazie a tutti: posto termine a questa i signori ambasciatori e baroni, che erano convitati, presentarono la nuova sposa. E prima gli ambasciatori del Re di Napoli una pezza di broccato d'oro del prezzo di ducati i5o.— Il Duca Gioan Galeazzo Sforza di Milano una pezza di velluto cremisino in due peli, prezzo ducati 250. — Il Duca Alfonso di Calabria-due pezze di cremisino in due peli di prezzo ducati 15o. — La Duchessa di Calabria una pezza di damasco d'oro del valore ducati i5o.—• Il signor Lodovico Sforza Barri una pezza di broc-r cato d'argento del valore di ducati i5o. — Il Duca Guido Baldo d' Urbino un fiasco di cristallo finito d'argento del valore di ducati ioo. — Il Duca Giovanni Sforza, di Pesaro una coppa d! argento dorata, uno smeraldo legato in oro, con un vaso d'atr gento, in tutto del valore di duoati i5o. —Il Signor di Camerino un bacile, ed una, brocca sopra d air gento dorato del valore di duoati 3oq. ^ Monsignor Ascanio Sforza Cardinal Legato di Bologna un pendente, con gioie e perle del valore, di ducati iooo.— Monsignor Cardinale Savelli Romano un zaffiro legato in oro del valore di ducati 600. .—¦ Il Vescovo di Mantova .un gioiello del valotedi duoati 80. —r
   menti che
   buona pezza, poi fatto
   Annoi. Boi. T. V.