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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1842, pagine 546

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a cura di Federico Adamoli

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   46o
   ANNALI
   da cui i privati procurano la sicurezza, deriva spesso la loro rovina. Ella è cosa facile che coloro che per denaro vendono la propria vita, vendano anche per denari quella del loro Signore; nè si debbono aspettar frutti di pace da ehi ha posto le sue speranze ne' semi della zizzania. Così pubblicata ed invigorita la legge con qualche- pena o nota di disonore , si distingueranno le matrone dall' altre donne , più che colle vesti eoi veri ornamenti della pudicizia ; e gli uomini, deposti gli abiti di femminile eleganza, non ispereranno lode che dalla prudenza e dalle altre virtù, e si appiglieranno per lor sicurezza all'uso del rispetto e della buona creanza. „
   E mentre questo si faceva in Bologna, caduta essendo in Milano la signoria de'Visconti, quella vi sorgeva degli Sforza; ed il Conte Francesco, parente già di Filippo Maria, saliva al seggio ducale , e ne dava avviso a' suoi amici i Bolognesi con queste paxole
   Magnifici ed Eccelsi Signori come fratelli carissimi.
   Perchè mi rendo certo che le Signorie Vostre sentiranno contentezza d'ogni mia prosperità ed onore, ho voluto ad esse con questa mia lettera notificare, che ieri essendosi levato a rumore il popolo di que-st' inclita Città di Milano, fu ammazzato il Provveditore Veneziano ; e ciò fatto mandarono i cittadini a chiamarmi, e solennemente, con grande amore ed unione di tutto il popolo mi hanno eletto per loro Signore e Duca , e per tale condotto nella Città. Di che ho- voluto dare avviso alle Signorie Vostre, certificandole che di questa Città e d- ogni altra cosa mia potranno sempre disporre come delle loro proprie.
   Datum Mediolani die 26 Febbruarii r45o.
   Fbakciscus Sfortia Vicecomes Dux MediolanL